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CHIARAVALLE LA NOTTE BIANCA DI QUESTA SERA RISCHIA DI FINIRE IN BIANCO

CHIARAVALLE, 7 luglio 2018 –  La Notte Bianca 2018 rischia di finire in bianco! L’evento previsto per questa sera nel centro storico di Chiaravalle e organizzato dal Centro Commerciale Naturale presieduto dal vulcanico Paolo Laglia, in questi giorni ha ricevuto le critiche di diversi esercenti e soprattutto di alcuni titolari di bar e locali di Chiaravalle.

“Non c’è stata un’organizzazione efficace – dicono alcuni titolari di pub e bar – si è partiti con un eccessivo ritardo nell’allestimento della manifestazione: non c’è stata adeguata promozione né affissione di manifesti sia in città che nei centri limitrofi. Organizzata così la Notte Bianca non ha alcun senso perché ogni locale, come hanno scelto già di fare in diversi, avrebbe potuto programmare da solo il suo evento di spettacolo o di musica. Ci sono stati chiesti 100 euro per aderire alla Notte Bianca 2018 mentre non ci sono stati offerti servizi né pubblicità. Insomma a differenza del passato quest’anno l’organizzazione è stata lacunosa e superficiale”.

Paola Laglia

Paolo Laglia, simpatico e conosciuto intrattenitore ed organizzatore, che da qualche tempo è il presidente del Centro Commerciale Naturale locale replica senza esasperare i toni ma cercando di fare chiarezza. “E’ vero che siamo partiti in ritardo con la preparazione dell’evento – dice Laglia, personaggio singolare e brillante – ma non è stata tutta colpa nostra. Ci sono state le elezioni e abbiamo dovuto attendere l’insediamento del sindaco e della giunta che comunque hanno collaborato con noi. Poi non potevamo stanziare somme che non avevamo in cassa e a livello pubblicitario non potevamo fare spese pazze. A chi critica per il solo gusto di polemizzare dico anche che personalmente ho scritto e fatto inviare ben tre inviti ai commercianti per riunioni specifiche per discutere della notte bianca ma le prime due riunioni sono andate deserte e alla terza si sono presentati solo in tre”.

Alcuni esercenti però dicono di non aver ricevuto l’invito e affermano che si sarebbe dovuta scegliere una data diversa in modo da avere ulteriore tempo a disposizione per allestire l’evento in maniera più meticolosa e professionale.

“Un invito forse non è stato ricevuto dai commercianti di via Leopardi ma non è demerito del Centro Commerciale Naturale, poi tutti sapevano delle altre riunioni ed altre date avrebbero comunque visto anche la presenza di altre manifestazioni sul territorio e nei paesi limitrofi. Piuttosto grazie ad Andrea Anselmi, che era il precedente rappresentante del Centro Commerciale Naturale  e che ha messo a disposizione dei fondi residui che erano nella cassa del Centro, abbiamo la possibilità di far risparmiare i commercianti per l’allestimento delle luminarie durante il periodo natalizio.  Ritengo che più che criticare, tutti gli esercenti e i titolari di locali si debbano adoperare per far sì che la Notte Bianca sia un successo e possa ravvivare il centro storico: ne avremo benefici soprattutto noi commercianti”.

Gianluca Fenucci  

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