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CHIARAVALLE L’eredità delle sorelle Bravi aiuta i bimbi cardiopatici

Il ricavato della vendita di un appartamento, oltre 100mila euro, all’associazione “Un Battito di Ali” che sostiene il reparto diretto dal dottor Marco Pozzi all’ospedale di Torrette

CHIARAVALLE, 19 giugno 2021 – In città le conoscevano tutti le sorelle Bravi. E tutti le stimavano perché la loro bontà, la loro generosità, l’attenzione verso i bambini e i deboli erano prerogative riconosciute a Maria e Marcella Bravi.

Erano molto unite nella vita e lo sono state anche alla fine del loro percorso visto che sono decedute a pochi mesi di distanza, prima della pandemia. Eppure le sorelle Bravi avevano fatto in tempo, grazie all’amica Paola Duca (nella foto in primo piano a sinistra insieme al dottor Marco Pozzi), a conoscere “Un Battito di Ali”, l’associazione che è vicina e sostiene i bambini ricoverati in cardiologia e cardiochirurgia pediatrica e congenita dell’ospedale di Torrette, il reparto diretto dal dott. Marco Pozzi.

E così, le sorelle Bravi dal cuore grande e generoso, hanno voluto, una volta abbandonato questo mondo, lasciare un segno tangibile della loro sensibilità verso i fragili e i piccoli, hanno voluto continuare a fare del bene dopo la loro scomparsa. Maria e Marcella hanno lasciato in eredità all’associazione un appartamento a Chiaravalle, nel centro storico, che è ora stato venduto a una famiglia locale per una somma di oltre 100 mila euro, denaro andato all’associazione che si occupa di bambini cardiopatici.

«Una cifra – sottolinea Valentina Felici, presidente di Un Battito di Ali – che consentirà alla nostra associazione di rispondere per alcuni anni alle necessità dei piccoli cardiopatici ricoverati al quinto piano dell’ospedale di Torrette. Le sorelle Bravi erano due benefattrici che avevano a cuore la loro comunità, erano molto vicine alla parrocchia e avevano apprezzato il nostro impegno e il nostro lavoro con i piccoli malati. Quest’anno è stato particolarmente duro, sia a livello fisico che a livello psicologico, la pandemia ci ha fatto capire quali sono i valori e i principi fondamentali che non devono mai mancare. Il grande dono di aiutare gli altri e di far sì che le cose vadano avanti nonostante tutto ci è stato insegnato dalle sorelle Bravi».

«Nel nostro reparto diretto dal dottor Marco Pozzi – dice Valentina Felici – i sogni dei bambini ricoverati diventano realtà grazie alla collaborazione degli operatori dell’associazione e grazie all’incredibile lavoro che quotidianamente svolgono medici e infermieri chiamati a curare ogni cuore birichino. Non finiremo di ringraziare le sorelle Bravi per aver contribuito alla realizzazione di importanti progetti per tante famiglie. In questi anni abbiamo capito che insieme si può fare la differenza. Il nostro obiettivo è quello di migliorare sempre più la qualità della vita all’interno dell’ospedale e di promuovere l’eccellenza delle cure all’interno del reparto».

Gianluca Fenucci

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