Chiaravalle
CHIARAVALLE PD INFURIATO CON IL SINDACO COSTANTINI: «CHIAPPA ASSESSORE SCELTA AUTORITARIA E INUTILE»
21 Marzo 2017
CHIARAVALLE, 21 marzo 2017 – Potrebbe essere la goccia che fa traboccare il vaso e portare al definitivo strappo all’interno della maggioranza la nomina del nuovo assessore Eleonora Chiappa ad appena 8 mesi dal termine della consiliatura.
Il sindaco Damiano Costantini nei giorni scorsi aveva conferito le deleghe alla manutenzione ed allo sviluppo dell’impiantistica sportiva, alla protezione civile ed al decoro urbano alla Chiappa, ex pallavolista di valore e profonda conoscitrice della realtà sportiva locale ma in seno al Pd, il partito di maggioranza che sostiene la giunta, la nomina non è stata gradita.
“Eleonora Chiappa – sostiene il coordinamento del Pd locale – è una persona di valore ma, come tutte quelle del sindaco, anche questa scelta è stata personalistica ed autoritaria, per nulla condivisa con la maggioranza: non vorremo che tutto si risolvesse in una semplice compravendita preelettorale”.
Il Pd sottolinea come da tempo solleciti il sindaco su due criticità che il primo cittadino sembra non ritenere tali: il sociale, viste le difficoltà che molte famiglie chiaravallesi hanno ad arrivare a fine mese e un’idea di futuro per Chiaravalle.
“Sembra che, se c’è, questa idea di come sarà Chiaravalle in futuro sia gelosamente custodita dal sindaco. Neanche fosse una metropoli – affermano dal Pd -, si scopre ora che Chiaravalle ha bisogno di un assessore (Favi) per curare la “cultura dello sport” e di un altro (Chiappa) per curare la “promozione dello sport”; di un assessore al “decoro urbano” (Chiappa) e uno all’“arredo urbano” (Frullini). Ci si chiede quale sia la differenza: certamente esistono arredi urbani che non sono decorosi, ma c’è veramente la necessità di distinguere tutti questi ruoli?”.
Poi l’attacco definitivo del Pd al sindaco Costantini. “Se c’è un settore che ha dimostrato palesi carenze gestionali a causa dell’assenza di una figura occupata a tempo pieno nella cura delle problematiche connesse è certamente l’urbanistica, delega che il sindaco si guarda bene dall’affidare ad altri, ritenendo forse di essere molto competente in materia. Purtroppo non ha dimostrato nei fatti questa brillantezza e le grandi questioni irrisolte dell’urbanistica chiaravallese continuano a giacere nel limbo. Invitiamo dunque il sindaco a rendersi finalmente conto che l’urbanistica di una città non può essere scritta dalle pagine di un blog”.
Sembra proprio che il rapporto non certo idilliaco tra il sindaco ed il Pd sia ormai giunto ai titoli di coda.
