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Chiaravalle “Podesti Calzecchi Onesti” protagonista di un’iniziativa di prossimità

Insieme alla Caritas di Senigallia e alla Cooperativa Ce.Di. Marche di Camerata Picena per far conoscere i valori della cooperazione e l’etica della responsabilità

Chiaravalle, 5 maggio 2022 – La classe 4H, del Corso servizi per la sanità e l’assistenza sociale dell’istituto Podesti Calzecchi Onesti di Chiaravalle, a conclusione del progetto “Crescere nella cooperazione”, promosso dalla Bcc di Ancona e Falconara, iniziativa che si propone di far conoscere agli studenti di ogni ordine e grado di scuola i valori della cooperazione e l’etica della responsabilità, ha realizzato un’iniziativa di solidarietà per vivere il valore dell’impegno sociale.

L’evento ha visto anche la partecipazione concreta della Caritas di Senigallia e della Cedi Marche di Camerata Picena, cooperativa della catena di distribuzione “Sì con te” che ha sponsorizzato la giornata donando numerosi prodotti alimentari e vari altri beni per le persone bisognose.

Gli alunni, divisi in gruppi, hanno svolto attività di aiuto e di prossimità nei confronti delle persone fragili, in tre diverse realtà dell’organizzazione Caritas: il Centro di solidarietà, l’Orto della solidarietà presso la Casa Famiglia San Benedetto e il Magazzino Rikrea di sistemazione e riordino mobili e vestiti usati.

Al termine della giornata gli studenti si sono ritrovati nel parco di Casa San Benedetto, insieme ai docenti accompagnatori Davide Ninfante, Antonella Petrina e Paola Tombesi, per un momento di condivisione e per conoscere concretamente i servizi e le strutture dell’associazione Caritas presentati dettagliatamente da due giovani responsabili.


«Questa iniziativa – sostiene la prof.ssa Paola Tombesi, referente del progetto – è un positivo esempio di come si possano creare reti sociali di prossimità e forme di integrazione tra scuola e territorio che vedano co-protagonisti gli studenti (come cittadini attivi), in collaborazione con le realtà imprenditoriali e del non profit, allo scopo di raggiungere preziosi obiettivi di aiuto e di condivisione e al contempo con l’opportunità di acquisire competenze professionali che vadano a integrare il curriculo scolastico».

Al termine della giornata anche i ragazzi hanno espresso giudizi molto positivi sull’esperienza vissuta e, a loro dire, la scuola dovrebbe offrire più iniziative di collaborazione con la realtà del territorio e permettere maggiore osmosi fra saperi e attività professionali e di volontariato.

Gianluca Fenucci

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