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CHIARAVALLE “Riprendiamoci il Comune”, incontro all’Isola

Appello per la nascita di un comitato locale a sostegno dell’abrogazione degli articoli che nel “decreto concorrenza“ impongono la privatizzazione dei servizi locali

CHIARAVALLE, 3 febbraio 2022 – Le politiche neoliberiste saccheggiano i beni comuni con la manipolazione del sistema giuridico, la corruzione del sistema politico, la disinformazione e l’opera di aziende predatorie

I governi rilanciano le politiche liberiste, proprio oggi che la realtà chiederebbe una svolta profondissima verso

  • una società più giusta e solidale
  •  l’ecologia integrale
  •  la fine della civiltà patriarcale e colonialista

Con il disegno di legge sulla concorrenza, che renderà sempre più difficile la gestione diretta da parte dei Comuni dei servizi locali, il governo Draghi sta aggredendo i beni comuni e anche l’autonomia democratica degli enti locali. In caso di approvazione della legge sulla concorrenza i Comuni sarebbero infatti costretti a privatizzare tutto.

Questo significa che dobbiamo agire subito. Città per città, territorio per territorio. È il contributo che dobbiamo dare all’Italia intera. Bisogna riunirsi per costituire rapidamente agili Comitati locali operativi con le associazioni, i movimenti, le liste civiche, i partiti, i sindacati che saranno disponibili.

I Comitati locali dovranno promuovere la petizione popolare per i servizi pubblici e i beni comuni e l’analoga mozione (elaborata da Attac Italia) da far approvare nei Consigli comunali. 

Nei prossimi giorni incontreremo le persone nei luoghi pubblici e all’aperto, per fare opera di informazione, promuovere la percezione precisa della posta in gioco: l’acqua, le scuole, i trasporti, i servizi sociali e sanitari territoriali, gli edifici e i luoghi di aggregazione, il suolo, devono essere beni tutelati per la comunità sociale e non oggetto di speculazione. 

La generica espressione dibeni comuni dovrà essere resa identificabile ovunque con ciò che più sta a cuore alla cittadinanza. Proveremo a far capire quanto sia importante questa lotta.

Non è proprio il caso di scoraggiarsi o di esitare. Anche un piccolo gruppo nel suo territorio può avviare questa iniziativa essenziale e irrinunciabile; poco a poco, con l’ottimismo della volontà, si uniranno altre associazioni e persone. 

Gli obiettivi sono decisivi

• contrastare il Disegno di legge sulla concorrenza e richiamare gli amministratori locali alla gestione pubblica dei beni e dei servizi pubblici

 lottare contro l’aumento dei costi dei servizi a causa della speculazione dei gestori privati

 • far crescere l’etica del bene comune nella cittadinanza e la coscienza collettiva

 • rilanciare la politica e difendere la democrazia.

Per questo abbiamo deciso di impegnarci per la costruzione, anche a Chiaravalle, di un comitato su questi obiettivi.

L’invito è per tutte le persone di buona volontà, per le associazioni, che si impegnano nell’agire sociale.

Ci incontreremo oggi, giovedì 3 febbraio alle ore 17.30 presso L’ Isola di Chiaravalle (via Giordano Bruno) per organizzare questo impegno.

Mauro Borioni, Gilberto Canonici, Alessandro Catani, Davide Fiordelmondo, Mirco Gardoni, Marina Melappioni, Daniela Montali, Antonio Moscatelli, Maria Letizia Ruello, Eva Veroli

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