Segui QdM Notizie

Chiaravalle

CHIARAVALLE SICUREZZA DI VIALE MONTESSORI, È TEMPO DI CARTE BOLLATE

Fabiola Ceccarelli al centro illustra l'esposto

Fabiola Ceccarelli (Fratelli d’Italia) ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica. «Il Comune è inadempiente»

Fabiola Ceccarelli

CHIARAVALLE, 20 settembre 2019 – «L’amministrazione comunale è inadempiente: nessun controllo e nessun collaudo sono stati avviati per sapere se viale Montessori è sicuro e in mancanza di risposte è doveroso presentare un esposto alla Procura della Repubblica perché i cittadini hanno diritto alla sicurezza».

Fabiola Ceccarelli, battagliera consigliere comunale di Fratelli d’Italia, espone i motivi per cui ha deciso di andare fino in fondo e dar seguito alle varie mozioni ed interpellanze. Al suo fianco Carlo Ciccioli e Lorenzo Rubini, rispettivamente coordinatore regionale e provinciale del partito di Giorgia Meloni, che supportano il consigliere. «L’amministrazione comunale – dice Fabiola Ceccarelli – si era impegnata un anno fa a disporre entro il primo trimestre del 2019 un nuovo collaudo sulla stabilità e sulla sicurezza di un luogo che ospita molti eventi, come il mercato cittadino del venerdì, la fiera di Sant’Antonio, manifestazioni sportive e dedicate al tempo libero e che è anche un grande parcheggio dove sostano quotidianamente centinaia di auto. Nonostante le ripetute sollecitazioni effettuate presso l’ufficio tecnico ed anche al capogruppo di maggioranza Andrea Mosconi, nessuno si preoccupa dei chiaravallesi e non è stato effettuato alcun collaudo di staticità».

Un tratto di viale Montessori

E allora il consigliere comunale di FdI ha presentato l’esposto sollecitando la procura a disporre accertamenti e formulando anche querela qualora da essi emergano fatti di reato. «È molto grave il fatto, e non è la prima volta che accade, che il sindaco e l’amministrazione non tengano in alcun conto gli interventi delle opposizioni, denotando scarso rispetto per i consiglieri. Eppure anche l’assessore Andrea Alcalini recentemente si è lamentato per gli atti vandalici perpetrati sul patrimonio pubblico da bande di giovani, ammettendo praticamente che anche a Chiaravalle esiste microcriminalità che mette a repentaglio la sicurezza della gente. Quando lo abbiamo detto noi, siamo stati tacciati di creare inutili allarmismi ma si dovrebbe guardare in faccia la realtà che parla di una città che in alcuni casi diviene crocevia per lo spaccio della droga del territorio e dove non mancano eventi gravi che minano la sicurezza dei chiaravallesi».

Gianluca Fenucci

©RIPRODUZIONE RISERVATA

News