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Chiaravalle Sofia Raffaeli al voto, l’emozione della prima volta

Sofia raffaeli

La campionessa del mondo di ginnastica ritmica è già rivolta ai prossimi impegni che la vedranno prima a Berlino per un meeting internazionale, poi in Giappone e quindi in Spagna

di Gianluca Fenucci

Chiaravalle, 28 settembre 2022 – L’emozione era forte anche se non si può paragonare a quella che ha provato in pedana all’Armeec Arena di Sofia dove si è laureata campionessa del mondo di ginnastica ritmica.

Sofia Raffaeli domenica scorsa ha votato per la prima volta e ha votato sia per la Camera dei deputati che per il Senato, visto che per la prima volta la legge consentiva ai diciottenni di esprimere la preferenza per entrambe i rami del Parlamento.

Gianni Raffaeli, papà di Sofia, come al solito gentilissimo, riassume ciò che ha provato la figlia e le sue riflessioni in merito a alcuni aspetti della vita sociale e politica italiana. Sofia si è recata al seggio 12 di viale Rinascita, nella “scuola rosa” che ospita le classi dell’Istituto Montalcini, con il padre e la madre, nel primo pomeriggio, dopo pranzo.

«Era serena ma comunque un po’ di tensione la provava: era emozionata a votare per la prima volta. Non avevamo parlato molto di politica, lei è sempre tanto impegnata ed è immersa totalmente nei suoi allenamenti e nelle sue scadenze ma è una ragazza in gamba, che si informa sui temi dell’attualità. E’ attenta alle tematiche ambientali ed è rimasta molto impressionata dalla tragedia che recentemente ha colpito la zona del Senigalliese. Spera chiaramente che non si ripetano più eventi così drammatici».

Al seggio l’hanno riconosciuta e festeggiata e in diversi hanno chiesto un selfie o una foto con lei. Pietro, il fratello di Sofia, è uno schermidore ma affronta lo sport in maniera diversa rispetto alla celebre sorella, ma è molto attento alle vicende dell’attualità e della politica.

«Anche se non è maggiorenne e non vota, Pietro ha cercato di spiegare a Sofia alcuni aspetti della politica italiana e lei lo ascolta con attenzione e piacere».

L’attenzione della campionessa mondiale è però sempre rivolta alle competizioni e agli impegni sportivi.

«Il prossimo sarà ancora un mese molto difficile e impegnativo: prima sarà a Berlino per un meeting internazionale, poi in Giappone e quindi in Spagna: sono competizioni mondiali e quindi molto importanti anche perché Sofia sa che ora tutti si aspettano molto da lei. Non si fa soggiogare dalla tensione e resta tranquilla ma certamente un po’ di pressione la avverte».

E poi il futuro da studentessa.

«Sì – afferma papà Gianni – perché lei è comunque molto interessata allo studio e a frequentare l’università: sceglierà la facoltà di psicologia anche se, per ovvi motivi, frequenterà le lezioni online visto che si allena dalla mattina alla sera».

Una diciottenne campionessa nello sport ma anche una ragazza decisamente con la testa sulle spalle.

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