Segui QdM Notizie

Chiaravalle

CHIARAVALLE SUL PALCO DEL PICCADILLY LA PUNTA DI DIAMANTE DELL’INDIE ITALIANO

Stefano Rampoldi, in arte Edda, è un autore di liriche raffinate

 

 

CHIARAVALLE, 16 gennaio 2019 – Sabato 19 gennaio alle ore 22,30 salirà sul palco del Piccadilly di Chiaravalle una delle punte di diamante dell’indie italiano, Stefano Rampoldi, in arte Edda, cantante sperimentatore di vocalità nuove ed autore di liriche raffinate. Nato a Milano nel ‘63 Edda si fa conoscere sin dalla fine degli anni ‘80 con il gruppo rock alternativo Ritmo Tribale, con i quali ha inciso sei dischi e ha fatto tour in Italia ed in Europa influenzando molti altri artisti, tra cui un giovane Manuel Agnelli degli Afterhours. Alla metà degli anni ‘90 poi tutto si ferma. Per sua stessa ammissione Edda prese una brutta strada che lo ha portato lontano dalla scena musicale trasferendosi prima in India poi, una volta convertito alla religione Hare Krishna, di ritorno a Milano ma sotto una nuova veste: quella di montatore di ponteggi edilizi.

“Ho cercato la via più facile: mollare tutto ed essere una persona normale con uno stipendio normale – dice Edda – ma per fare musica ci vuole coraggio ed incoscienza perché probabilmente finirò a consegnare le pizze a domicilio ma questa è la mia medicina ed è giusto percorrere questa strada fino in fondo.” Dal suo ritorno sulle scene nel 2009 Edda ha inciso quattro album solisti – Semper Biot (2009), Odio i vivi (2012), Stavolta come mi ammazzerai? (2014) e Graziosa Utopia (2017) e ha collaborato con molti artisti tra cui il marchigiano Umberto Maria Giardini, vecchia conoscenza del Piccadilly.

A breve uscirà il suo quinto lavoro intitolato Fru Fru. “Sarà un disco di musica leggera. Ho bisogno di leggerezza, un bisogno ecologico di suoni non inquinanti. Ho amato il rock ma oggi lo concepisco fino a sonorità tipo Beatles, quando diventano più accanite non riesco ad accettarlo. Cerco suoni che corrispondono ad una leggerezza dell’animo che abbiamo tutti.”

Questa ricerca della leggerezza sembra essere un leit-motif importante per Edda in questa sua fase artistica, tanto che vuole salutare i fan che lo incontreranno al Piccadilly sabato 19 gennaio con un “messaggio alla nazione di essere tranquilli, essere leggeri, essere vegetariani, di pregare molto, essere Hare Krishna, essere interisti”.

News