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CHIARAVALLE UN LIBRO PER RICORDARE ROBERTO FENUCCI A 24 ANNI DALLA MORTE

Il ricavato della vendita del libro per espressa volontà della famiglia andrà all’AIL Sezione di Ancona

 

CHIARAVALLE – Oggi pomeriggio alle 18,30, presso l’Abbazia di Chiaravalle, dopo la messa commemorativa per Roberto Fenucci, Gerardo Rocconi, vescovo di Jesi, presenterà il libro “Quando sono debole è allora che sono forte”, che racconta la vicenda di Roberto Fenucci, giovane chiaravallese spentosi a soli ventitré anni  a causa di un linfoma non Hodkiing.

Il vescovo Rocconi ha anche redatto la prefazione del libro.

Roberto Fenucci era un giovane di straordinaria sensibilità umana, allegria, generosità e di grandi e promettenti capacità intellettuali; era musicista e chimico, innamorato della vita e tenerissimo fidanzato.

Roberto a quasi ventiquattro anni dalla sua drammatica fine viene ricordato da tutti con immutato affetto e con serenità, quella stessa che il suo sorriso abitualmente trasmetteva e che non ha mai smesso di trasmettere nonostante la malattia.

Nel libro, nato per ispirazione di Mirella Pierini, che ha conosciuto durante la malattia Roberto, sono stati raccolte da Cristiana Cirilli numerose testimonianze sulla vita del giovane chiaravallese ed oltre la vicenda più squisitamente umana, si traccia anche quella spirituale di Roberto che cammin facendo ha scoperto la fede e ne ha fatta una forza nella sua fragilità di giovane malato, fino a veder l’apice di questo suo cammino di fede in quella che secondo alcuni testimoni si potrebbe definire la sua morte santa.

Le sue ultime parole sul letto di morte hanno infatti il sapore di chi sta già gustando il Paradiso e offrono speranza a quanti oggi vivono il dolore tracciando una via di senso alla sofferenza. Il ricavato della vendita del libro per espressa volontà della famiglia andrà all’AIL Sezione di Ancona.

Gianluca Fenucci

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