CHIARAVALLE Violenza sulle donne un tema attuale solo sulla carta

Per l’ex sindaco Daniela Montali le enunciazioni di principio per questa maggioranza sono fini a se stesse

CHIARAVALLE, 25 febbraio 2022 – La questione della violenza contro le donne è purtroppo una questione seria con manifestazioni di varia gravità per tutto il territorio nazionale.

A Chiaravalle in questi ultimi mesi ha assunto proporzioni impensabili fino a poco tempo fa: prima il caso del ristoratore ora quello del Sindaco; certo di gravità assolutamente diverse ma comunque entrambe attinenti a molestie e atti persecutori contro le donne.

Né nell’uno né nell’altro caso l’Amministrazione ha ritenuto di intervenire con comunicati di solidarietà e vicinanza alle vittime. In relazione al caso dello stalking nei confronti di una dipendente comunale c’è stato un appello per esprimere alla stessa solidarietà da parte di un numero cospicuo di cittadini che hanno richiesto un incontro con le consigliere di maggioranza e poi pubblicato una lettera aperta alle stesse ponendo alcune domande. Risultato: nessuna risposta.

Possibile che nessuna tra consigliere o assessore abbia qualcosa da dire? Tutto limitato agli interventi fatti in Consiglio che, per lo più,  apparivano rispondenti più a ordini di scuderia che a valutazioni serene e ragionate?

Poi viene pubblicata una foto della panchine rossa vandalizzata e, a tempo di record, l’Amministrazione comunale esce con un comunicato con cui dice: «La valorizzazione dell’identità femminile (tanto più in una città come la nostra che ha dato i natali a Maria Montessori e che ha conosciuto lo straordinario esempio delle sigaraie della Manifattura Tabacchi), la cultura della non violenza, il riconoscimento e la tutela delle pari opportunità sono sempre stati la nostra priorità politica e pubblica. In nome di questi princìpi abbiamo aderito a progetti e promosso numerose iniziative, rivolte soprattutto alle nuove generazioni e finalizzate a sensibilizzare la cittadinanza su un tema purtroppo estremamente attuale».

Ecco la questione è proprio questa: è un tema purtroppo estremamente attuale. Ed è attuale adesso, a Chiaravalle non chissà quando e chissà dove.

E’ inaudito, sconcertante, sconvolgente che si dichiari tanto impegno per le donne e non si prenda posizione a fianco di una donna in carne ed ossa perseguitata.

Sembra proprio che le enunciazioni di principio per questa maggioranza siano fini a se stesse e non vincoli sulla base dei quali esercitare il proprio mandato. Ipocrisia? Superficialità? A me pare solo una grande incapacità ad affrontare i problemi.

Daniela Montali sindaco di Chiaravalle dal 2003 al 2012

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