Opinioni
CINGOLI Consalvi: «La Tari non va aumentata, la maggioranza ci ripensi»
2 Luglio 2021
Ha approvato l’aumento del 4% nell’ultimo Consiglio comunale, le perplessità del consigliere di “Uniti per Cingoli”
CINGOLI, 2 luglio 2021 – Nell’ultimo Consiglio Comunale, a nome del Gruppo Uniti per Cingoli, ho espresso in modo convinto il voto contrario sulle tariffe Tari (tassa dei rifiuti), però credo che vadano fatte alcune considerazioni e al tempo stesso una proposta.
La maggioranza ha votato che nel 2021 la Tari aumenterà per le famiglie del 4%, mentre le categorie produttive penalizzate pesantemente dal Covid verranno esentate dal pagamento solo nella misura di 2/12.
Oggi i Comuni hanno dei ristori importanti per queste categorie da parte dello Stato, ma li hanno nella misura in cui i Comuni riescono a spendere e a erogare questi fondi.
Il Comune di Cingoli, per sopperire a queste difficoltà, ha ricevuto dallo Stato in via straordinaria nel 2020 ben 579 mila euro e altri 125 mila euro verranno accreditati a giorni in base al d.l. 73 /2021 (sostegni bis).
Di fronte ad una entrata di ben 700 mila euro, al 31 dicembre 2020 il Comune aveva speso solo 213 mila euro. Rimane in cassa un “tesoretto“ di 500.000 euro, che va utilizzato fin da subito per le finalità previste dalle disposizioni di legge.
Parlo di sostegno alle famiglie che versano in uno stato di bisogno per il pagamento dei canoni di locazione e utenze domestiche, di implementazione dei centri estivi, della sterilizzazione di eventuali aumenti per le utenze domestiche e dell’abbattimento delle bollette Tari per tutte quelle partite Iva che hanno dovuto chiudere durante il periodo Covid o hanno avuto una contrazione del fatturato.
Su questo percorso si stanno orientando la quasi totalità dei Comuni, il nostro, pur avendo risorse allo scopo, aumenta le tariffe Tari alle famiglie e dà una mancia di due mesi alle categorie produttive.
Siccome quella delibera fino al 31 luglio si potrà modificare, chiedo al Sindaco e alla sua maggioranza un atto di responsabilità affinché quel provvedimento venga cambiato.
Raffaele Consalvi – Consigliere comunale di minoranza “Uniti per Cingoli”
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