Cingoli
CINGOLI GIOIA GRANDE IN FAMIGLIA, È TORNATA DAL SUO PICCINO LA MAMMA COLPITA DA INFARTO
17 Gennaio 2019
Il suo cuore aveva cessato di battere per 20 minuti, salvata dal compagno grazie al massaggio cardiaco
CINGOLI, 17 gennaio 2019 – Il suo cuore cessa di battere per quasi venti minuti, viene salvata dal compagno e delle equipe mediche di Cingoli, Jesi ed Ancona, grazie all’ausilio del defibrillatore.
Nel dicembre scorso, una giovane mamma di 26 anni, residente a Villa Strada, è stata protagonista di quella che poteva essere una tragedia familiare. Ora, fortunatamente, è tornata ad allattare il suo piccolo bambino di pochi mesi.
Nella prima settimana di dicembre, in un tardo venerdì sera, la ragazza è stata rinvenuta senza polso e incosciente in una delle ultime palazzine di Via Rossini, nella popolosa frazione cingolana. Il compagno, calciatore dilettante militante nel Grottaccia C5, le ha effettuato il massaggio cardiaco prima dell’arrivo dei soccorsi, coordinato dall’infermiere della centrale operativa.
Arrivato sul posto dopo pochi minuti, il personale del 118 di Cingoli è riuscito a ripristinare il battito della donna eseguendo le manovre salvavita ALS con l’uso del defibrillatore, dopo un arresto cardiaco durato 17 minuti. La giovane è stata trasportata al Pronto Soccorso di Jesi, poi all’Ospedale Regionale di Torrette, dove è rimasta per alcuni giorni in rianimazione.
Si è risvegliata solo successivamente. Dopo le indagini cardiologiche e le terapie del caso, la ragazza è da poco tornata a casa a riabbracciare il compagno, il figlioletto di pochi mesi e tutti i suoi familiari.
È da apprezzare l’ottimo lavoro svolto dalla squadra del 118 cingolano: nonostante i propositi dei piani alti della sanità regionale di tagliare il Punto di Primo Intervento del Balcone delle Marche, resta intatta la professionalità di medici, dottori ed infermieri nel salvare vite umane.
Giacomo Grasselli
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