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CINGOLI I SEGRETI DEL CAMPANARO A RAI 2, «ECCO COME FUNZIONA L’OROLOGIO PLANETARIO DI MACERATA»

Sauro Rossi Corinaldi, durante le riprese di “Sereno Variabile”

CINGOLI, 7 aprile 2018 –  Un campanaro cingolano spiega i segreti dell’Orologio Planetario di Macerata in diretta televisiva su Rai 2. Sauro Rossi Corinaldi, uno dei titolari della ditta De Santis-Corinaldi, ha infatti incontrato in Piazza della Libertà la troupe della trasmissione “Sereno Variabile”, condotta da Giovanni Mucciaccia, idolo della generazione di ragazzi nati negli anni ’90 con il celebre programma “Art Attack”.

La trasmissione andrà in onda sabato 21 aprile alle ore 17.00, rivelando le bellezze ed i segreti del capoluogo di provincia maceratese, tra cui l’Orologio Planetario, realizzato nel 2015 dal maestro campanaro Gorla con l’ausilio proprio di Rossi Corinaldi. Il cingolano ha spiegato a Mucciaccia e agli spettatori la funzione del particolare orologio. Le telecamere hanno puntato sul quadrante del planetario, hanno scoperto il meccanismo interno delle campane e infine hanno potuto ammirare la giostra dei magi, che solitamente si aziona alle 12 e alle 18. Poi il campanaro ha tenuto una piccola esibizione con le sue campane da concerto, installate dietro al furgone aziendale.

L’orologio di Cingoli dedicato al grande artista Fabrizio De Andrè

«E’ sempre un piacere spiegare quell’orologio, – ci confessa Sauro –  perché pochi lo sanno interpretare. Di quel planetario, ideato dal maestro Gorla, conosco ogni pezzo, poiché mi sono occupato della parte elettrica e di rifasamento con l’ora esatta satellitare, delle ricariche elettriche dei pesi e dell’aggiunta di nuove campane. Poi, insieme a Gianfranco Stortoni, abbiamo ideato la melodia che accompagna la giostra, imperniata sul numero 3 dell’Angelus. Le campane sono dedicate alla Buona Novella di Fabrizio De Andrè e hanno in rilievo i versi di quelle canzoni». Il cingolano continua ad occuparsi del planetario, per quanto riguarda la sua manutenzione. Non mancano già dei piccoli aneddoti. «Il 14 agosto 2015 – continua Corinaldi Rossi – un fulmine mandò in allarme la giostra proprio mentre io ero in viaggio di nozze. Fortunatamente, tramite il collegamento internet dei sistemi di controllo del planetario, ho rimesso tutto a posto, grazie anche all’aiuto del mio collaboratore Riccardo Serrani, cingolano anche lui.»

Sauro ha un suo laboratorio a Cingoli, in Via della Portella 7/A, dove ha costruito insieme a Riccardo un personalissimo orologio, il “Carosello dell’Ultimo Sole”. La struttura è dedicata sempre a De Andrè ed è formata da due quadranti, uno con l’ora esatta e l’altro con l’ora astronomica. In mezzo, sono posizionati due personaggi ripresi dalla canzone “Il pescatore” di Fabrizio De Andrè, il pescatore e l’assassino; a quaranta minuti dall’ora ufficiale locale del tramonto, le campane iniziano a suonare e l’assassino compare in scena a riproporre, insieme il pescatore, “quel calore di un momento”, come dicono i versi della canzone. Un’altra “invenzione” di Corinaldi Rossi e Serrani è l’‹Orologio Calendario del Cingolano›, particolare quadrante dove non vengono indicate solo ora, mese, giorno della settimana, ma anche festività locali, periodi agricoli e modi di dire tradizionali. Inoltre, vengono indicati i periodi in cui una via cingolana, denominata “la Portella”, arteria a senso unico fondamentale per l’accesso al centro storico, sale verso la città o esce dalle mura. Quest’orologio è stato più volte esposto nella fortezza del Cassero, nell’ambito della mostra “Campane e Rintocchi” a cura proprio di Sauro Rossi Corinaldi, innamorato di questo lavoro grazie alla vittoria dell’Italia dei Campionati Mondiali di calcio del 1982, quando furono suonate a festa le campane della Torre Municipale. Non ce ne voglia “Peppe”, il sacrestano del Duomo, ma Sauro e Riccardo sono diventati a pieno titolo i campanari ufficiali di Cingoli.

Giacomo Grasselli

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