Segui QdM Notizie

Cingoli

CINGOLI IL DONO DI NOZZE ARRIVA STAVOLTA DAGLI SPOSI

Eleonora e Tonino hanno fatto un’offerta all’Avis nel ricordo del nonno di lui, l’indimenticato presidente Gigi

 

CINGOLI, 3 settembre 2018 – Una coppia di giovani cingolani si sposa e fa una cospicua donazione alla locale sezione Avis. È successo sabato 1 settembre al matrimonio di Eleonora Cristalli e Tonino Marchegiani, nipote dello storico presidente dell’associazione dei volontari di sangue cingolana, Luigi Galloppa detto Gigi.

Gli sposi sono molto legati alla sezione cingolana per via dei nonni. In particolare, il nonno paterno dello sposo, Luigi Galloppa, ha legato il suo nome all’Avis per esserne stato promotore e presidente. Gigi, scomparso nel 2011, ha fondato la sezione cingolana nel 1968 insieme al dott. Marconi. La sezione cingolana è dedicata al suo compianto figlio, Antonio.

Per ringraziare del dono degli sposi, l’attuale presidente dell’Avis Cingoli, Floriana Crescimbeni, ha voluto scrivere una lettera agli sposi e ha donato loro una pergamena ricordo. «Cari Tonino ed Eleonora – si legge nell’epistola – solo poche righe per ringraziarvi e augurarvi tutto il bene possibile. Nei giorni del vostro matrimonio, giorni intensi, talvolta frenetici e tutti volti al futuro e a ciò che sarà, avere avuto un pensiero per ciò che è stato e soprattutto per “chi è stato” è segno di una grande ricchezza interiore e di un’attenzione non comune alla propria storia. Tutti sappiamo chi è stato Luigi Galloppa e ciò che è stato per l’Avis di Cingoli. Lo so io che, dopo il dottor Canella, sono diventata presidente della locale sezione e lo sai tu, Tonino, che in te stesso e nel tuo nome, sei l’espressione di ciò che più egli amava: i suoi figli Stefania e Tonino. Noi abbiamo ricevuto un’importante eredità: l’esempio di dedizione, generosità, impegno, entusiasmo che ha contraddistinto l’intera esistenza di Gigi. Non è sempre facile esserne all’altezza, ma questo pensiero che insieme a Eleonora hai voluto trasformare in un’offerta concreta, dimostra che l’eredità di Gigi non è andata persa. Ricorre proprio quest’anno il cinquantesimo anniversario della fondazione dell’Avis cingolana e per celebrarlo ho voluto fortemente realizzare un libro commemorativo di tutte le attività finora svolte perché se ne conservasse  e tramandasse la memoria. Molte sono le pagine dedicate a Gigi e a quel periodo di fermento sociale e culturale della nostra comunità. Innumerevoli erano le iniziative nelle quali l’Avis di Cingoli era protagonista e tutte ispirate da una potente voglia di vivere e di condividere, da una grande amicizia e dalla speranza in un futuro migliore. A voi sposi, a nome mio e di tutta l’Avis, un’associazione che vive del dono di tanti, auguro una vita piena, generosa, ricca di persone, di gesti gratuiti, di soddisfazioni e soprattutto di speranza

Quella stessa speranza che Gigi ha vissuto ogni giorno, ogni volta che ha cercato un donatore che con  il suo sangue potesse salvare una vita. E ne ha trovati tanti. Ancora oggi, ogni giorno, come Gigi, continuiamo a cercare donatori cercando ogni volta di riaffermare i valori di solidarietà e gratuità propri della nostra associazione. Cari ragazzi un grande abbraccio e che la vita vi sorrida sempre.»

Giacomo Grasselli

[email protected]

© RIPRODUZIONE RISERVATA

News