Attualità
CINGOLI In 200 alla festa sociale dell’Avis, tutti i premiati
6 Dicembre 2021
Dopo la messa al Santuario di Santa Sperandia ieri i donatori si sono ritrovati al ristorante “dei Conti”, presente anche l’assessore regionale Filippo Saltamartini
CINGOLI, 6 dicembre 2021 – Ieri, domenica 5 dicembre, i donatori dell’Avis di Cingoli non sono voluti mancare alla festa della locale sezione “Galloppa”. Circa 40 soci, infatti, hanno partecipato alla messa di ringraziamento al Santuario di Santa Sperandia, mentre al pranzo sociale al ristorante dei Conti erano oltre 200 le persone presenti, tra donatori, rappresentanti delle istituzioni e amici dell’associazione, dopo la pausa forzata del 2020.
La messa di ringraziamento
Alle 11 don Patrizio Santinelli ha officiato la celebrazione eucaristica presso la chiesa dove è conservata la salma venerata della compatrona di Cingoli: proprio presso il santuario nel 1976 venne celebrata la prima festa dell’Avis, come ricordato dalla presidente Floriana Crescimbeni. Nell’omelia il parroco ha ringraziato i donatori per il loro importante servizio di carità verso il prossimo e per la loro presenza alla messa.
Il pranzo sociale
Alle 12.30 ci si è ritrovati al ristorante dei Conti, dove si è svolto il tradizionale pranzo sociale.
C’erano anche il sindaco Michele Vittori, l’assessore regionale alla sanità, Filippo Saltamartini, l’assessore comunale Martina Coppari, la consigliera di maggioranza Sabina Barontini, i consiglieri di minoranza Francesco Pacetti e Lucia Rosetti, lei stessa donatrice, il parroco di Cingoli don Patrizio Santinelli, il parroco di Villa Strada e San Vittore don Fabrizio Perini, anche lui donatore, la dottoressa Daniela Cimini, dirigente del servizio igiene e sanità pubblica dell’Area Vasta 2 e il maresciallo Claudio Forconi, comandante della stazione dei Carabinieri Forestali di Cingoli.
Hanno partecipato solo alla messa, inoltre, l’assessore comunale Luca Giovagnetti, il vice comandante della Polizia Locale, Bartolomeo Nocioni e il luogotenente dei Carabinieri Umberto Paglioni, comandante della Stazione di Cingoli.
Il sindaco Vittori ha salutato i donatori, ringraziandoli per la loro opera di generosità, mentre Saltamartini ha illustrato la situazione dell’Avis a livello regionale, confermando come le Marche siano autosufficienti per il fabbisogno di sangue e ha invitato i presenti a vaccinarsi il prima possibile.
Le benemerenze
Durante il momento conviviale, inoltre, sono state consegnate le benemerenze ai volontari che si sono distinti per aver raggiunto un numero di donazioni idonee per ricevere il riconoscimento nel corso di quest’anno, come da statuto nazionale Avis. Nello specifico, hanno ricevuto la medaglia di rame Simone Ciattaglia, Driss El Baz, Rossella Evangelisti, Chiara Faraoni, Carla Giorgi, Katiuscia Iosa, Rosario Montella, Federico Morosi, Samuela Ortolani, Paola Palpacelli, Artyom Rodin, Simonetta Rumachella ed Eva Scuppa.
La benemerenza in argento, invece, è stata attribuita a Federica Bordi, Lorena Branchesi, Laura Bussolotto, Janet Capomasi, Mauro Catena, Stefano Cipolloni, Nicla Compagnucci, Vanessa Del Bianco, Roberto Emiliani, Gabriele Falappa, Luca Flamini, Gianfranco Giulioni, Michele Marchegiani, Martin Meschini, India Moroni, Alessandro Oncini, Luca Pascucci, Lorella Penna, Maria Laura Picchio, Matteo Pigliapoco, David Pollonara, Luca Rosetti, Mara Rossi, Paola Simonetti, Fabrizio Tobaldi e Andrea Trombetti.
Hanno ricevuto medaglia in argento dorato, inoltre, Michela Angelucci, Luciano Bacelli, Maurizio Borri, Caterina Carletti, Fernando Cerca, Giordano Contoni, Maurizio Dottori, Pietro Francioni, Roberta Gianfelici, Valerio Molinari, Devid Paccusse, Nico Picirchiani, Pamela Rosetti e Jane Sales.
Tra i più longevi, infine, la benemerenza d’oro è andata a Stefano Beccacece (40 donazioni), a Paolo Perugini (52) e a Giorgio Giorgi (53), le 93 donazioni di Filippo Capitani gli sono valse l’oro con rubino, mentre Gabriele Piermattei con le sue 121 donazioni ed Enrico Scanzani con le sue 93 (ma con anzianità di volontariato maggiore rispetto a Capitani) si sono fregiati della medaglia d’oro con smeraldo.
In totale, dunque, sono state consegnate 59 benemerenze, di cui 13 in rame, 26 in argento, 14 in argento dorato, 3 in oro, una in oro con rubino e due in oro con smeraldo.
Ai volontari che hanno effettuato dalle 4 alle 7 donazioni, inoltre, è stato regalato in omaggio un pacco alimentare con le carni di una macelleria locale. Si è svolta anche una ricca lotteria, con i premi offerti da tante aziende e dai commercianti locali.
«Dopo lo stop del 2020 – commenta la presidente Floriana Crescimbeni -, in tanti aspettavano con gioia questo appuntamento. E’ stata una giornata importante e doverosa per i nostri donatori, linfa vitale della nostra associazione».
(foto di Francesco Cardarelli)
Giacomo Grasselli
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