CINGOLI Morte nel lago, la famiglia di Davide Baiocco chiede l’autopsia

La Procura di Macerata ha disposto l’esumazione: si vuol fare piena luce sul decesso del ragazzo inghiottito dal bacino artificiale il 28 giugno

CINGOLI, 28 luglio 2020 – La Procura di Macerata ha disposto la riesumazione per effettuare l’autopsia sul corpo di Davide Baiocco, il 22enne di Fiuminata trovato morto dopo essere stato inghiottito dalle acque del Lago di Castreccioni.

La notizia è arrivata nel primo pomeriggio di oggi, martedì 28 luglio, ad un mese esatto dal decesso, su decisione del pm Vincenzo Carusi. In un primo momento, infatti, non era stato svolto alcun esame autoptico. 

Secondo le indiscrezioni, l’Autorità Giudiziaria sarebbe stata sollecitata dalla famiglia del giovane, che vuole capire cosa sarebbe successo in quel pomeriggio del 27 giugno quando Davide si era tuffato nel lago per fare un bagno dopo la battuta di pesca fatta sulle sponde dell’Arcobaleno Beach in compagnia di alcuni amici.

Da quelle acque non sarebbe più riemerso. Gli amici del ragazzo hanno dato l’allarme solamente alle 7.30 del mattino seguente del 28 giugno, a quasi 12 ore dall’ultima volta in cui il ragazzo era stato visto.

Le ricerche del giovane erano terminate poco prima delle 16, con il ritrovamento del corpo da parte dei sommozzatori dei Vigili del Fuoco di Ancona. 

Inizialmente non era stata disposta nessuna autopsia e il 29 giugno si erano svolti i funerali a Fiuminata.

Oggi, invece, è arrivato il contrordine da parte della Procura maceratese. L’esame autoptico si svolgerà domani 30 luglio all’obitorio di Macerata.  

Giacomo Grasselli

[email protected]

©RIPRODUZIONE RISERVATA