CINGOLI Nuova casa di riposo: «Nessuno ci ha detto nulla»

Bocciata la richiesta di assemblea pubblica, Branchesi di FdI: «Questione di importanza collettiva, non può essere affrontata a porte chiuse, la zona scelta non è adatta»

CINGOLI, 7 febbraio 2022 – Sono trascorse un paio di settimane da quando la mozione riguardante la nuova casa di riposo presentata in Consiglio comunale dalla minoranza Fratelli d’Italia Cingoli è stata bocciata.

Ma cosa si chiedeva all’Amministrazione? Facendo in passo indietro, era il 10 dicembre scorso quando il gruppo d’opposizione apprendeva, attraverso la stampa, che il Comune si stava attivando per l’acquisizione di un’area volta alla costruzione di una nuova casa di riposo.

In particolare, la Giunta sembra aver rispolverato un progetto vecchio di dieci anni e scelto, quale zona per la costruzione della nuova struttura per anziani, quella vicino al Poligono di tiro a segno.

Il gruppo consiliare di minoranza Fratelli d’Italia Cingoli non è d’accordo né sulle modalità d’approccio al progetto né sull’area scelta per la realizzazione di esso tanto che durante il Consiglio comunale del 21 gennaio ha formalmente chiesto all’Amministrazione di indire un’assemblea pubblica dove sia possibile confrontarsi e suggerire siti alternativi a quello proposto attualmente.

«La casa di riposo, insieme all’ospedale e alla discarica, sono proposte che avanziamo da circa dieci anni: una questione di così grande importanza per la collettività non può essere affrontata a porte chiuse», spiega il capogruppo David Branchesi.

«Quali sono i parametri che hanno portato alla suddetta scelta? Quali le risorse che verranno messe in campo?»

«Riteniamo la zona del Poligono di Tiro troppo distante dal centro storico in quanto toglie la possibilità agli ospiti della struttura di potersi spostare in paese nei mesi più caldi. Avevamo proposto altre aree più adatte e più centrali per evitare che il centro storico sia spogliato di ogni attività: aree, quelle da noi suggerite, dotate di spazi verdi per garantire benessere e socialità anche agli anziani non più in grado di raggiungere il centro abitato».

«Inoltre, l’area individuata risulta essere rumorosa in quanto situata nelle immediate vicinanze di impianti sportivi quali appunto il Poligono di Tiro a Segno, il campo sportivo, la bocciofila e il Palazzetto dello Sport».

La mozione, presentata dal consiglierE Maria Catia Marchegiani, è stata bocciata all’unanimità in sede di assise comunale.

«Nessuna polemica a tal riguardo, la democrazia si è espressa in questo modo. Rimane, però, un certo rammarico perché questa Amministrazione sembra non prendere mai in considerazione le nostre proposte», afferma Branchesi.

«Il Comune intende infatti proseguire dritto verso la realizzazione del vecchio progetto».

(n.p.)