Attualità
Cingoli Nuovo polo scolastico, approvato progetto di massima
16 Gennaio 2023
La più grande opera di ricostruzione post sisma 2016, la più importante del Centro Italia nel suo settore con un investimento pari a 25 milioni e 800 mila euro
di Nicoletta Paciarotti
Cingoli, 16 gennaio 2022 – Lo aveva annunciato il sindaco Michele Vittori durante la consegna delle borse di studio all’Auditorium Santo Spirito ed ora è finalmente nero su bianco: è stato approvato il progetto di massima del nuovo Polo Scolastico.
E’ la più grande opera di ricostruzione post sisma 2016, la più importante del Centro Italia nel suo settore, per un investimento pari a 25 milioni e 800 mila euro.
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La notizia si accompagna a quella dell’ammissione a un finanziamento pari a 990 mila euro dai fondi del Pnrr per la demolizione e la ricostruzione dell’asilo nido a Villa Torre.
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Il progetto di costruzione del nuovo Polo Scolastico è inserito all’interno di una triade di maxi-progetti finanziati dal Pnrr tra i quali anche una nuova casa di riposo e il percorso pedonale “Balcone delle Marche”, discussi in assemblea pubblica.
In quell’occasione il sindaco Michele Vittori aveva sottolineato come «finalmente si parlerà di cose belle, ci sono tante opportunità per Cingoli, tanti finanziamenti che dobbiamo cogliere. Il Comune non è mai stato interessato da una mole così notevole di progetti da seguire», e aveva approfittato per ringraziare «i tecnici, i consiglieri e gli assessori, grazie ai quali siamo in grado di presentare progetti e partecipare ai bandi».
Allora era arrivato il “sì” anche da parte dell’opposizione, ma con alcuni distinguo: «Come gruppo d’opposizione siamo perfettamente d’accordo sulla costruzione di queste tre opere pubbliche importanti che danno un senso e un significato alla città, ma abbiamo delle perplessità»
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Raffaele Consalvi, capogruppo di minoranza di Uniti per Cingoli, a seguito della recente notizia di approvazione del progetto di massima, è tornato sull’argomento.
«Poteva essere un giorno importante per la città, un giorno storico, da segnare sul calendario. Purtroppo non è così, la più grossa opera pubblica dell’area sisma nel settore scolastico rischia di rimanere impantanata nella palude della burocrazia e nella inefficienza della pubblica amministrazione».
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