Segui QdM Notizie

Cingoli

CINGOLI Preghiera e spiritualità, al via le celebrazioni per Santa Sperandia

Tutte le messe dal 3 all’11 settembre saranno celebrate nel santuario dedicato alla compatrona vissuta nel Duecento

CINGOLI, 1 settembre 2020 – La fine dell’estate coincide a Cingoli con la festa della venerata Santa Sperandia. Da domenica 30 agosto all’11 settembre, anniversario della morte della suora umbra vissuta sul Balcone nel Duecento, si svolgeranno infatti le celebrazioni in onore della compatrona cingolana.

La vita di Santa Sperandia

Santa Sperandia era nata a Gubbio nel 1216. Ancora adolescente, decise di lasciare l’Umbria scalza, vestita di pelli di animali e con una cintura metallica, per un suo pellegrinaggio personale sugli Appennini, terminato a Cingoli, nel monastero benedettino che ora porta il suo nome. È morta l’11 settembre 1276 e il suo corpo è stato tumulato in un’urna nel santuario a lei dedicato, tuttora incorrotto e perfettamente intatto.

Le si attribuiscono diversi miracoli, tra cui quello delle ciliegie. Santa Sperandia, infatti, fornì questo frutto d’inverno ad alcuni muratori che stavano effettuando lavori di manutenzione nella chiesa del monastero dopo una richiesta scherzosa, dato che le ciliegie sono frutti estivi. Un quadro di Pier Simone Fanelli del 1683, collocato nell’altare maggiore del santuario, riproduce il fatto.

Il pellegrinaggio alle Grotte

Già nella mattinata di domenica 30 agosto circa 100 fedeli sono partiti a piedi dal santuario fino alle Grotte di Santa Sperandia, tra i Comuni di Cingoli, Treia e San Severino, per il tradizionale pellegrinaggio con partenza alle 4.30 ed arrivo alle 8, con messe celebrate nell’arco dell’intera giornata nel luogo dove la Santa era solita pregare in solitudine.

Le celebrazioni solenni e gli eventi

Dal 3 all’11 settembre tutte le celebrazioni eucaristiche a Cingoli saranno nel santuario di Santa Sperandia, una alle 8 e una alle 18.30, quest’ultima anticipata dalla recita del rosario, con giornate di preghiera e riflessione nel segno del tema della fragilità umana.

vvLa messa feriale delle 8, in particolare, è stata pensata per la partecipazione delle comunità parrocchiali dell’intera vicaria: giovedì 3 settembre sarà il turno di Avenale, venerdì 4 di Castel Sant’Angelo e Moscosi, giovedì 5 di Grottaccia, lunedì 7 di Troviggiano, martedì 8 di San Vittore, giovedì 9 di Villa Strada, venerdì 10 di Villa Torre.

Venerdì 4 settembre ci sarà la celebrazione penitenziale nel santuario alle ore 21, mentre nella giornata di sabato 5 dalle 8.45 alle 10 sono previste l’adorazione eucaristica, l’Ora Sesta e la relativa benedizione.

Domenica 6 settembre sarà la giornata della Festa di Santa Sperandia, con messe in santuario alle 8.30, alle 10, alle 11.30 celebrata da mons. Claudio Giuliodori, vescovo emerito della diocesi di Macerata e assistente ecclesiastico generale dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, e alle 18. Le messe a Sant’Esuperanzio e nel campetto dell’oratorio saranno quindi sospese.

Sempre per il 6 settembre è previsto anche un concerto d’organo in santuario alle ore 21.15 a cura del M° Paola Talamini, organizzato dal Comune di Cingoli, dal monastero di Santa Sperandia e dall’Associazione Organicistica Vallesina e dedicato all’Accademia Labiena di Cingoli sui “Suoni del Passato”, nell’ambito della XXVI rassegna organistica 2020 del collettivo musicale staffolano.

L’anniversario della morte

Venerdì 11 settembre, nell’anniversario della morte di Santa Sperandia, si celebreranno messe in santuario alle 8, alle 10 e alle 18.30, quest’ultima celebrata da mons. Nazzareno Marconi, vescovo della diocesi di Macerata – Tolentino – Recanati – Cingoli – Treia, e da don Patrizio Santinelli, parroco dell’unità pastorale cingolana. La funzione sarà trasmessa in diretta su EmmeTv, al canale 89 del digitale terrestre.

Giacomo Grasselli

[email protected]

©RIPRODUZIONE RISERVATA

News