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CINGOLI SP114 DISASTRATA, CRESCE LA PROTESTA DEI CITTADINI

L’appello: “Invitiamo le istituzioni a farsi un giro lungo la provinciale, viaggiare in sicurezza dovrebbe essere un diritto”

CINGOLI, 7 marzo 2019I cittadini cingolani protestano per le strade del territorio disastrate. Ci sono pervenute, infatti, diverse segnalazioni, corredate di foto, a testimonianza della situazione.

Oggi parliamo della strada provinciale che collega Colcerasa a Grottaccia.

La SP114, infatti, inizia al bivio con la SP502 e termina nella SP25 Cingolana. L’arteria mette in comunicazione Apiro, Moscosi, Castel Sant’Angelo e Santo Stefano con Grottaccia, Appignano, Treia e Macerata. 

«L’ultima folta nevicata di fine gennaio, – ci spiega Gian Marco, che ci ha segnalato la situazione – a causa del ghiaccio, ha fatto saltare tutto o quasi il manto stradale, creando dei veri e propri ‘crateri lunari’. Per fronteggiare la situazione è stato posizionato il cartello lavori in corso».

Non sono mancati, dunque, pneumatici d’auto forati, cerchioni storti e paraurti danneggiati a causa dell’impatto con le buche. Dalle foto si possono notare tutte le criticità di tale tratto stradale, con alcuni sacchetti di asfalto sistemati a freddo per cercare di sistemare la situazione.

«È una misura insufficiente – continua chi scrive – perché mi parlano di numerosi veicoli danneggiati. A me e a molti altri automobilisti sembra di viaggiare al Crossodromo Tittoni

Tanti cittadini come Gian Marco chiedono ora l’intervento delle istituzioni. «Vorrei sollecitare – chiude il ragazzo – coloro i quali hanno responsabilità in materia di viabilità nella nostra Regione e Provincia a farsi una bella passeggiata lungo la SP114 di Cingoli, per rendersi conto delle condizioni pietose del manto stradale.

Non so quanto potremmo risolvere la situazione, ma di certo occorre accendere i riflettori su una delle strade più martoriate della nostra Provincia. Viaggiare su strade sicure dovrebbe essere ancora considerato un diritto per tutti i cittadini».

Per ogni altra segnalazione su strade danneggiate o per qualsiasi altra replica in merito, si può mandare una mail all’indirizzo [email protected].

Giacomo Grasselli

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