COMPRENSIVO “URBANI” “Cancro io ti boccio”, torna la storica raccolta fondi

La vendita di arance e miele da parte delle classi di Moie, Castelplanio e Poggio San Marcello

MOIE, 2 febbraio 2022 – La collaborazione di Airc con la scuola italiana è ormai di lunga data e da circa sei anni interessa anche l’Istituto comprensivo Carlo Urbani con i plessi di Moie, Poggio San Marcello e Castelplanio.

Il progetto è stato fortemente sostenuto dal Consigli comunali dei ragazzi dei tre Comuni e da tutto l’organico scolastico: insegnanti, educatori, dirigente, personale Ata e segreteria.

Il progetto Cancro, io ti boccio! Le Arance della salute è entrato nelle scuole grazie all’iniziativa della docente Patrizia Barboni: «Ho conosciuto Airc in un periodo particolare e ho seguito un corso di aggiornamento a Senigallia, prima di proporlo alle mie colleghe».

«Ora il progetto Cancro io ti boccio con la vendita delle arance e del miele, all’interno della raccolta fondi destinata alla ricerca, è diventato un progetto storico nell’Istituto e la collaborazione con il Comitato Airc delle Marche è diventata sempre più importante tanto che lo scorso anno abbiamo venduto 576 vasetti di miele».

I protagonisti sono stati gli alunni delle classi quinte dell’Istituto, che hanno potuto così avvicinarsi al volontariato e conoscere l‘importanza della ricerca: in totale sono stati venduti circa 250 reticelle di arancia, a dieci euro l’una.

Nella scuole M. Luther King e G. Spontini, cioè primaria e secondaria di Moie sono state invece vendute 119 reticelle di arance: ad aver partecipato, oltre a bambini, insegnanti e familiari, anche il dirigente scolastico Vincenzo Moretti.

Il progetto Cancro io ti boccio torna a febbraio a Moie, per la vendita del miele: 105 i vasetti disponibili.

Nella giornata di venerdì 28 gennaio alla scuola primaria di Castelplanio “Anna Frank”, sono state 35 reticelle di arance, 28 invece in quella di Poggio San Marcello, la primaria G.Leopardi.

«É andata molto bene, sono arrivati per l’occasione nonni, genitori e zii e abbiamo continuato anche il giorno successivo. A Castelplanio siamo anche riusciti a vendere 30 vasetti di miele», spiega l’insegnante Sefania di Lillo.

Nicoletta Paciarotti

©RIPRODUZIONE RISERVATA