CORONAVIRUS 100 giorni alla maturità, il monito del ministro: «Non corriamo rischi»

La nota sottolinea che gli abituali festeggiamenti legati a questa ricorrenza ricadono fra quelle manifestazioni ed eventi che sono vietati per contribuire al contenimento della diffusione del coronavirus

ANCONA, 9 marzo 2020 – Una circolare ministeriale, ed un messaggio sui social network: ministero dell’interno e ministro dell’istruzione cercano di “responsabilitzzare” i maturandi 2019/2020. Obbiettivo dichiarato la “tappa dei 100 giorni”, tradizione che vuole celebrare oggi l’inizio di un conto alla rovescia che porterà di ragazzi del quinto superiore verso la prima prova dell’esame di maturità.

Nella circolare varata in accordo tra i due ministeri, i festeggiamenti vengono vietati per contribuire al contenimento della diffusione del coronavirus. «Si tratta, infatti – si legge nella nota –  di occasioni che comportano l’affollamento di persone».

Ci sono poi le parole del ministro Lucia Azzolina, affidata a Facebook per cercare di responsabilizzare i giovani studenti italiani: «Ragazzi, so che tenete molto alla tradizione di festeggiare i 100 giorni che mancano agli esami di Stato. Ma la situazione attuale richiede un impegno nuovo da parte di tutti. Dobbiamo evitare feste e affollamenti che potrebbero creare rischi di contagio. Il Ministero dell’Interno ha emesso una circolare in merito molto precisa. Siate seri, prudenti e responsabili: è importante! Troveremo comunque il modo, più avanti, di valorizzare al meglio il vostro esame, come è giusto che sia. Un abbraccio».

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