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CORONAVIRUS Sono 20 le persone in isolamento a casa nell’Anconetano

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In tutto 94 nell’intera regione mentre 6 i casi di contagio, tutti nel Pesarese

ANCONA, 28 febbraio 2020 – Aumenta il numero dei contagi, tutti nel Pesarese, mentre sono 94 le persone in isolamento a casa.

A renderlo noto è la Regione Marche nell’ordinanza uscita ieri sera sul coronavirus dopo che il Tar Marce aveva accolto il ricorso proposto dal Governo che riteneva non motivato il provvedimento preso dal Governatore Luca Ceriscioli. In isolamento ci sono 20 persone in provincia di Ancona, 17 nel Maceratese, 5 nel Fermano, 41 nel Pesarese e 11 nell’Ascolano.

Il nuovo provvedimento avrà i medesimi effetti del precedente, fino alle 24 di domani, sabato. Il primo provvedimento era stato annunciato in conferenza stampa da Ceriscioli, chiamato “in diretta” dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte perché l’indomani si sarebbe tenuto un incontro con tutte le Regioni in modo da dare una linea unica da seguire.

Il giorno successivo la nuova ordinanza regionale, impugnata davanti al Tar dal Governo perché contrastava con le indicazioni giunte proprio dall’incontro romano. Ceriscioli aveva annunciato la nuova ordinanza: «Come la precedente ma più breve nei tempi di validità, con nuove motivazioni perché nell’altra non potevamo mettere i casi positivi che, al momento dell’emanazione, non erano stati ancora identificati. Parliamo di sei casi positivi nella provincia di Pesaro e Urbino, un centinaio in osservazione. Quindi un’accresciuta situazione in termini di complessità, che vogliamo affrontare con decisione e senso di responsabilità».

Il presidente ha anche detto di non aver ricevuto garanzie dal Governo che non venga impugnata la nuova ordinanza: «Quindi ho preferito indicare un periodo di chiusura breve, compatibile con il buon senso e con uno spirito di risposta adeguati alla situazione in corso. Credo che rinunciare a una settimana di scuola valga la pena, quando in gioco ci sono la sicurezza e l’incolumità pubblica».

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