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Ricette per il sorriso

COTTO&MANGIATO LA RUBRICA DI GIOIA MORICI

I POSTUMI DELL’INFLUENZA

Arriva il corso di laurea per diventare influencer: si tratta di un indirizzo di Scienze della Comunicazione dell’ateneo telematico E-Campus, il cui obiettivo è fornire le competenze necessarie per affrontare il nuovo marketing dei social, in progressiva ascesa rispetto alle strategie di mercato tradizionale. Il corso, con un piano triennale che annovera esami come Estetica della comunicazione, Psicologia della moda e laboratori a tema sulla scrittura pubblicitaria, prevede una retta annua di quasi 4.000 euro e, manco a dirlo, sta ottenendo un crescente numero di consensi. La domanda sorge spontanea: che cazzo avemo studiato affà noialtri fessi nati nel secolo scorso? Ce semo fatti un mazzo tanto per ottenè ‘no straccio de lavoro onesto e adesso ce venite a dì che tutto st’impegno è fuffa? che basta imparà a smanettà col cellulare e se può sta’ a panza all’aria per il resto della vita? Ma brutti infami, che razza de sistema è?! Io penso sempre alle scenette esilaranti che sarebbero saltate fuori se fosse ancora viva mia nonna: “Nonna, voglio diventare influencer”. “Eeh?”. “Voglio fare l’influencer!”. “Ma no che non te pia l’influenza! Mèttete le mutande de fustagno, vedrai come stai calda!”. Fate, fate pure i fenomeni della tastiera…poi sotto le foto con la bocca a culo di gallina citate Leopardi e non sapete manco chi è! Già, Leopardi. Porello, se sapesse che in libreria Giulia De Lellis vende più di Stephen King e Andrea Camilleri si taglierebbe la gobba! Giacomì, dai retta a me, potiamola ‘sta siepe che tanto de infinito quaggiù c’è rimasto solo…il bastone dei selfie!

Gioia Morici

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