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Ricette per il sorriso

COTTO&MANGIATO La rubrica di Gioia Morici

TIRA PIÙ UNA CANDELA CHE UN CARRO DI BUOI

Ladies and gentlemen, mesdames e messieurs ma soprattutto gallette Vallespluga e amici della foresta di Sherwood, per un 2020 che non deve chiedere mai, è arrivato sul mercato il moccolo del piacere. L’attrice Gwyneth Paltrow ha messo in vendita una candela dal profumo molto particolare. Patchouli della Malesia? Cedro muschiato? Mirto selvatico? Nein. Il profumo in questione è quello della ciccia baffetta. Come vogliamo chiamarla? La signora dei piani bassi. La Terra di Mezzo. Sì, dai, la passera. In pratica, se accendi il lumino, per l’aire si spande quel tipico odore acre di selvaggina. Che il vicino di casa, sniffando dal pianerottolo, pensa “Ohibò, stasera hanno fatto il fagiano in umido”. E invece è lei, la candela alla cricetona. Io questo aroma, per dargli un tocco esotico, l’avrei chiamato FICÒN NUMBER FIVE oppure AGUA VULVA o anche EAU DE PANTEGAN, ma la Paltrow è andata dritta al sodo e sull’etichetta c’ha scritto “Profuma come la mia vagina”. Weh, in sole 24 ore il candelotto è andato sold-out! Te credo, alla gente non j’è parso vero de sape’ come ce l’ha una che ha cazzato la randa a Brad Pitt e Ben Affleck, così, pur di avere l’elisir della zozzona, per sto bicchieretto de cera c’ha speso 70 euro. Io non ho capito se quelli che hanno ideato l’aroma, dopo aver trafficato lì sotto, sono stati fedeli all’originale oppure hanno eliminato eventuali note di nasello, fatto sta che la fragranza in questione è un mix irresistibile di geranio, bergamotto, rosa e ambra. Hai capito a Gwyneth Paltrow…più che per la patonza, per l’idea commerciale. Questa sì che ha fatto centro, altro che noi sceme che ce svegliamo alle 7 per quattro bocchi al mese! E non è la prima volta che s’arricchisce co’ ste fregnacce. Tempo fa il suo sito smerciava ovuli di giada energizzanti da inserire nell’apposita vaschetta anteriore e clisteri al caffè purificanti per l’ingresso sul retro. Da segnalare anche la sauna vaginale rigenerante, per farti i suffumigi al sottobosco e passare in un lampo dalla steppa siberiana alle praterie dello Yucatan. A sto punto ve lo dico: voglio sfondà pure io nel commercio equo e solidale della cinghialotta. Raga’, la vita sarebbe proprio…una figata! Le idee di sicuro non mi mancano: propongo una crema antirughe per la scottona adulta, un detergente intimo al ciauscolo per quelle che c’hanno tanta nostalgia e, sulla scia di Gwyneth, dei legnetti d’incenso al sentore de quaglia affumicata stimolanti per lei e ritardanti per lui. Dai che, se me ingrana l’attività, per st’estate ve faccio pure gli zampironi!

Gioia Morici

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