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Covid-19 Riconoscimento regionale alla Polizia Locale

La proposta inviata nei giorni scorsi dall’Anvu tramite la presidente Marche, Anna Grasso, e il vice presidente nazionale Roberto Benigni

A seguito della prevista modifica del Regolamento per le onorificenze della Polizia Locale della Regione Marche, l’Anvu, l’Associazione professionale, tramite la presidente regionale Anna Grasso e il vice presidente nazionale, Roberto Benigni, hanno proposto che, come fatto da molte altre regioni tra cui Lazio, Lombardia e Puglia, anche agli operatori delle Marche che si siano contraddistinti durante gli anni 2020-2021 contro il Covid-19 rischiando anche la vita (non c’erano vaccino né mezzi di autoprotezione) sia attributo un Riconoscimento regionale.

Anna Grasso

«Moltissimi colleghi – scrive Anna Grasso – hanno prestato servizio in aiuto dei malati, nei controlli su strada e in diverse altre situazioni quando ancora i vaccini non c’erano e in diversi si sono anche ammalati rischiando la vita. E’ quindi doveroso riconoscere loro, e saranno sicuramente alcune centinaia, il servizio prestato per la comunità mediante un Riconoscimento regionale specifico – come già fatto in altre regioni – con una medaglia in cui sia inciso Covid-19, un attestato e nastrino come per gli altri riconoscimenti».

La proposta è stata inviata all’assessore Filippo Saltamartini e al Comitato tecnico per il parere previsto e dovrebbe essere esaminata dalla Giunta regionale prima della fine dell’anno.

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