COVID Scuola primaria: non può essere obbligatorio l’uso delle mascherine al banco

«Si faccia chiarezza al più presto su questa impostazione così generica», afferma l’assessore regionale all’istruzione Giorgia Latini

ANCONA, 10 novembre 2020 – L’entrata in vigore del Dpcm dello scorso 3 novembre solleva la questione interpretativa riguardo all’obbligo di indossare la mascherina al banco anche per i bambini che frequentano le scuole primarie pur se regolarmente distanziati.

Al proposito c’è la presa di posizione dell’assessore regionale all’istruzione, Giorgia Latini.

«Sarebbe assurdo e privo di spiegazioni logiche – afferma – pretendere di far indossare la mascherina ai bimbi delle scuole primarie per tutta la durata delle lezioni scolastiche anche quando viene mantenuta la distanza di sicurezza».

Giorgia Latini, assessore regionale all’istruzione

«Spero si faccia chiarezza al più presto su questa impostazione così generica e poco comprensibile a tutela dei bambini e delle fasce più deboli della comunità già duramente provata dai tanti problemi causati dall’emergenza sanitaria».

«Ritengo del tutto sbagliato imporre l’obbligo di utilizzo della mascherina anche al banco per i bambini e le bambine della scuola primaria».

Del resto, ricorda Giorgia Latini, il Ministero dell’Istruzione – Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione -, ha emesso una nota dove ha chiarito che il decreto pone l’obbligo di avere sempre la mascherina al chiuso ma “comunque con salvezza dei protocolli e linee guida anti-contagio previsti per le attività economiche, produttive, amministrative e sociali”.

La nota specifica che “nell’ambito della scuola primaria, per favorire l’apprendimento e lo sviluppo relazionale, la mascherina può essere rimossa in condizioni di staticità (bambini seduti al banco) con il rispetto della distanza di almeno un metro e l’assenza di situazioni che prevedono la possibilità di aerosolizzazione (es. canto)”.

«Dunque, per quanto riguarda l’uso della mascherina alla scuola primaria – afferma l’assessore all’istruzione delle Marche -, auspico che nulla cambi: si continuano a rispettare le disposizioni già approvate, quali igienizzazione delle mani e degli ambienti, misurazione della febbre, distanziamento, ecc. ma ritengo del tutto sbagliato imporre l’obbligo di utilizzo della mascherina anche al banco per i bambini e le bambine della scuola primaria. Chiediamo che si faccia chiarezza», c

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