CRONACA, MERCATO DELLE ERBE ARRESTI CONVALIDATI MA SUBITO RIMESSI IN LIBERTÀ PADRE E FIGLIO

CHIARAVALLE, 21 febbraio 2015 – Arresti convalidati, quelli operati dai Carabinieri di Chiaravalle nei confronti del giovane venditore ambulante di ortofrutta e del padre dopo l’aggressione da parte del ventiduenne nei confronti di un vigile urbano. Entrambi, però, sono stati rimessi in libertà in attesa di processo. Solo nei confronti del giovane il Giudice ha disposto l’obbligo di firma negli uffici della polizia giudiziaria del suo paese di residenza, Trecastelli, il comune in provincia di Ancona di recente istituzione dopo la fusione di tre centri: Ponte Rio, Monterado e Ripe.
Come si ricorderà, infatti, al mercato delle erbe di Chiaravalle, il vigile urbano aveva detto al giovane di spostare il suo furgone da un posto di sosta per disabili occupato abusivamente per poter scaricare la frutta. Il ventiduenne ha inveito contro l’agente, lanciandogli addosso degli ortaggi che avrebbero colpito il vigile al volto e ad un braccio tanto da consigliarne una medicazione al Pronto Soccorso. L’arrivo dei carabinieri, anziché consigliare al giovane un contegno più tranquillo, lo ha esasperato; ha preso dal suo banco vendita una bilancia minacciando di lanciarla contro i militari dell’Arma. Vista la situazione, però, il giovane ha desistito ed ha scelto la strada della fuga che però è durata ben poco. È stato bloccato, non senza difficoltà, poco distante, in via XXV Aprile. Prima di essere bloccato definitivamente il giovane ha continuato ad inveire contro gli uomini dell’Arma. Vista la baraonda ed il figlio stretto tra i carabinieri, il babbo è intervenuto tentando di liberare il figlio a colpi di violenti spintoni . C’è voluta la determinazione dei tre militari, del vigile bersaglio dell’aggressione precedente e di un secondo vigile che, fuori servizio, ha ritenuto di dare man forte al quartetto per bloccare i due e trarli in arresto.
Questa mattina sono comparsi di fronte al Giudice del Tribunale di Ancona per essere giudicati con rito direttissimo; giudizio che avverrà in un secondo tempo