CUORE ROSSOBLU CUPRAMONTANA IN PIENA ZONA PLAY-OFF, ADESSO GLI SCONTRI DIRETTI

SERRADICA 0 CUPRAMONTANA 2

SERRADICA: Pierotti, D’Innocenzo, Stridi, Scotini, Monticelli, Taorussi, Birelli, Vinciarelli, Ercoli, Carboni, Barone. All: Colonnelli

CUPRAMONTANA: Tantucci, Giuliani, Altini, Giampaoletti, Santoni, Zenobi, Scaloni (20’ Fiaoni), Salvoni, Mancinelli (80’ Ortolani), Rossini (75’ Carnali), Bravi. All. Mencarelli.
Arbitro: Santoni di Jesi
Reti: 48′ Altini, 52′ Rossini.

Finalmente si torna a casa con il bottino pieno. Sono punti di platino, punti importanti, pesanti quelli conquistati ieri (7 marzo) dalla truppa rossoblù sul campo di Fabriano contro il Serradica. Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Anche se alla vigilia questa trasferta poteva sembrare insidiosa, sul campo ,brutto in terra battuta, si è invece rivelata alla loro portata senza storia. Un exploit esterno che permette al Cupra di tenere il passo con le dirette avversarie. Infatti visti i risultati degli altri campi ,è facile evincere che questa 25esima giornata di campionato è stata di fondamentale importanza per quanto riguarda le posizioni finali di classifica. È stata la giornata della svolta dove ci sono state ‘cadute’ impreviste ma favorevoli alla causa di capitan Giampaoletti e compagni. Se le prime tre della classe hanno vinto per cui nulla è cambiato ai vertici della classifica generale, il colpo di scena l’hanno riservato invece il Chiaravalle quarta in graduatoria ed il Borghetto quinto a pari punti con il Cupra, che hanno lasciato sul campo punti fondamentali. Per effetto di ciò il San Biagio è saldamente al comando con 54 punti, segue l’Osimo Stazione con 52 punti, terzo il Borgo Minonna a quota 49 e con grande soddisfazione segue il Cupra quarto insieme al raggiunto Chiaravalle a quota 46 e si sono scrollati di dosso il Borghetto che segue con 43 punti. A questo punto la situazione è finalmente favorevole per il Cupra, ma non bisognerà abbassare la guardia perché le ultime cinque partite rimaste avranno un peso non indifferente ai fini della graduatoria finale, ai fini dei play-off in considerazione degli scontri diretti tra i rossoblù e le altre, e tra le altre stesse. Già da sabato prossimo quando si ritornerà a giocare al Comunale contro un Castelbellino quasi tranquillo in classifica ma non da sottovalutare perché si vorrà senz’altro mettere al riparo da qualsiasi rischio; ma per il Cupra non ci saranno alternative: vincere.
La cronaca della gara. In una giornata di freddo polare i ragazzi di mister Mencarelli iniziano molto bene la gara. Costruiscono facilmente occasioni da rete ma non trovano i varchi giusti. La più clamorosa è quella capitata a Bravi che solo in area, a due passi dalla porta fa gridare al goal ed invece sbaglia completamente il tiro. Il fondo pesante ed in terra battuta rallenta il gioco dei rossoblù che nonostante la superiorità tecnica vanno al riposo senza un nulla di fatto. Nella ripresa la svolta. Ci pensa Salvoni che parte dalla sinistra, salta due avversari e converge in area ma è steso dal difensore locale. Sacrosanto rigore. Il rigorista di turno è Altini che trasforma anche se con qualche brivido perché il portiere locale intercetta il tiro ma nulla può fare. Il raddoppio arriva su bella azione combinata degli attaccanti cuprensi con Bravi che si invola sulla destra, palla al centro per Mancinelli, assist per l’accorrente Rossini che insacca. Partita senza più storia, anzi c’è Ortolani che sigla il tris ma l’arbitro annulla per presunto fuorigioco. Tegolata finale per i rossoblù quando a tempo quasi scaduto il portiere Tantucci nell’anticipare l’avversario esce dall’area di rigore e nel respingere tocca con un braccio la sfera. Punizione dal limite dell’area a favore dei locali ed espulsione del portiere cuprense. Il ruolo di portiere è assunto da Salvoni ma non corre rischi perché tirano alto sopra la traversa. Poi subito il triplice fischio di chiusura che manda giocatori e spettatori tutti a casa a riscaldarsi da un pomeriggio veramente gelido.
(Fabio Venanzoni)