CUPRA MONTANA ECCO L’ULTIMO BALZELLO PER GLI AGRICOLTORI: IL CONSORZIO DI BONIFICA

CUPRA MONTANA, 27 luglio 2015 – Il tema dell’incontro riguardava il Consorzio di Bonifica istituito recentemente dalla Regione. Insomma, un’altra “sorpresina” in fatto di tasse e balzelli che ovviamente ricadono sui cittadini e che per quest’ultimi diventano sempre più numerosi. Ma che cos’è questo nuovo soggetto? “ Si tratta dell’ultima sorpresa in ordine di tempo, il Consorzio di Bonifica delle Marche – dice Luca Stronati, capogruppo della minoranza cuprense -. I cittadini che posseggono un immobile agricolo, industriale, artigianale o commerciale in area extraurbana in questi giorni si sono visti recapitare una cartella per il pagamento di una quota a favore del Consorzio di Bonifica delle Marche. In realtà nessuno conosce questo Consorzio né le attività che svolge, né le motivazioni alla base del pagamento che è stato chiesto. Se la situazione è insostenibile per tutte le attività economiche, a soffrire in maniera pesante è anche l’agricoltura. Un settore strategico per l’economia di Cupra Montana, un settore che ricopre un ruolo fondamentale nella cura del territorio, un settore veramente troppo tartassato. Dopo la Tasi e l’Imu agricola imposte dal Comune, Ci sembra doveroso fare quanto in nostro potere per stare vicino ai cittadini”. E dato che le proteste e soprattutto le informazioni sono state chieste da più parti, il gruppo consiliare “SìamoCupra” ha organizzato stamattina (27 luglio) un incontro con alcuni esponenti del Consorzio di Bonifica. In casi del genere, il tam tam rimbalza velocemente e così nel locale dell’assemblea si sono presentati in parecchi: “Tantissime persone sono venute a parlare, ad informarsi, a chiedere ed anche ad arrabbiarsi (giustamente) con i rappresentanti del Consorzio di Bonifica delle Marche – sottolinea Luca Stronati -. Sicuramente abbiamo fatto in modo di saperne un po’ di più confrontandoci con i diretti interessati ed abbiamo dato una mano a diverse persone a risolvere alcuni disguidi pratici relativi ai bollettini (come nel caso di chi ha ricevuto 2 bollettini perché possessore di un terreno che insiste su 2 comuni. Ne dovrà pagare solo 1, quello relativo al Comune predominante)”.
Non è mancata ovviamente la stoccatina finale rivolta a centrosinistra: “Mentre molti Comuni si sono adoperati in questo senso, l’Amministrazione di Cupra Montana si è dimostrata per l’ennesima volta disinteressata ai problemi reali della gente, tant’è che anche oggi non si è visto nessun Amministratore. Speriamo di aver colmato la lacuna, ciò che è certo è che continueremo a seguire la vicenda tenendo informati su qualsiasi sviluppo”.