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CUPRA MONTANA Laura Paolini: «Fare opposizione è una grande responsabilità»

«L’assenza di una minoranza di controllo nella precedente legislatura crea diffidenza e difficoltà di relazione nei processi decisionali»

CUPRA MONTANA, 19 febbraio 2022 –  Anche per la minoranza sono trascorsi poco più dei fatidici 100 giorni dall’insediamento del nuovo Consiglio comunale avvenuto lo scorso 19 ottobre.

Proponiamo l’intervista a Laura Paolini, candidata Sindaco della Lista Civica Scelgo Cupra

Laura Paolini, ci racconterebbe le sue impressioni?

«Essere consigliere di opposizione è una grande responsabilità e impegno i cui risultati si raccoglieranno nel lungo periodo: questa l’impressione che ho condiviso con il consigliere Anna Trucchia primo eletto della lista civica Scelgo Cupra e che nasce dall’avere sperimentato con quanta difficoltà l’Amministrazione rende partecipe l’opposizione nei processi decisionali». 

Laura Paolini e Anna Trucchia

In questi poco più di tre mesi sono stati avviati progetti o ci sono stati argomenti che hanno impegnato in maniera rilevante l’attività del Consiglio comunale?

«La maggior parte delle delibere importanti erano già state predisposte da tempo, non c’è stato modo di intervenire. Penso all’acquisto dell’area per il Parco Colle Elisa: area, perizie, impegno economico oltre alla partecipazione della Fondazione Cassa di Risparmio, erano già decise. Abbiamo approvato l’ampliamento, cosa ritenuta comunque importante per il paese, salvo sottolineare che manca un progetto di ristrutturazione e manutenzione. Abbiamo invece potuto incidere sul regolamento della neo-costituita Consulta giovanile, in modo che potesse prevedere anche un membro dell’opposizione, vista la delicatezza e l’importanza di questo strumento di partecipazionealla vita amministrativa da parte dei giovani».

Assumendo la veste di Consigliere comunale quando e dove ha incontrato le prime difficoltà che un tale incarico può comportare?

«A differenza di quanto si possa ritenere l’opposizione può e anzi deve essere coinvolta nei processi decisionali. La gentilezza della persona del sindaco e di ciascun assessore non colma il vuoto della comunicazione istituzionale e contrasta con l’assenza di coinvolgimento della opposizione in gruppi di lavoro, commissioni si chiamano nei Comuni in cui esistono, e ancor meno dei cittadini in assemblee, che abbiamo esplicitamente chiesto sin dal primo Consiglio, in particolare sul Documento unico di programmazione, restando lettera morta. Quindi, ci siamo trovati in difficoltà a dare un contributo costruttivo conoscendo gli argomenti all’ordine del giorno soltanto 3- 5 giorni prima del Consiglio comunale, giorni che comprendono sempre il fine settimana e in cui si debbono reperire informazioni e documenti indispensabili per formarsi un convincimento degno delle decisioni che siamo chiamati ad assumere. Proporremo una applicazione più democratica del Regolamento consiliare di Cupra Montana con la istituzione delle Commissioni consiliari già previste all’art. 55». 

Che rapporto si è costituito tra la maggioranza di “Progetto Cupra” e i colleghi di minoranza “Tradizione e Futuro?

«Con Progetto Cupra, nostro malgrado, non c’è mai stata occasione di collaborare: anche sulla questione discarica abbiamo soltanto ricevuto copia del ricorso quando era già stato depositato! Probabilmente l’assenza di una opposizione nella precedente legislatura crea oggi diffidenza e difficoltà di relazione. Con Tradizione e Futuro è capitato di confrontarsi su temi e procedure nell’interesse di tutti i cittadini cuprensi in occasione di un Consiglio comunale».

Se ne avesse la possibilità che cosa cambierebbe nel nostro sistema di amministrare il bene pubblico?

Laura Paolini

«L’Amministrazione è fatta di persone, ma è un’organizzazione al servizio del cittadino che deve avere referenti certi e risposte rapide e tecniche. Il calore di un bel rapporto personale con l’amministratore non deve essere confuso con la soddisfazione del diritto ad avere una risposta tecnica obiettiva, tempestiva e che ciò valga per ciascun cuprense. Ritengo che occorra istituire o rendere operativo al più presto uno sportello di primo approccio con il cittadino cui debbono seguire processi amministrativi chiari e veloci e questo anche per salvaguardare il prezioso lavoro degli amministratori stessi, del segretario comunale, dei funzionari e degli impiegati tutti».

Ha un progetto nel cassetto che vorrebbe realizzare per Cupra Montana ma che ancora non ha avuto l’opportunità di proporre in Consiglio comunale?

«Abbiamo tante idee e progetti, come illustrato in campagna elettorale, ma ora il nostro compito è verificare che siano realizzati progetti che garantiscano lo sviluppo del paese nel rispetto delle sue caratteristiche e potenzialità, verificare che questa Amministrazione usufruisca dei fondi che stanno per arrivare e che potrebbero arrivare a Cupra Montana: i cittadini sono molto preoccupati che possano andare sprecate queste opportunità. Mi sono state richieste dal Sindaco fiducia e pazienza, preferisco conoscere progetti, fonti di finanziamento e cronoprogrammi in relazione alle date di scadenza: questo è ciò che dobbiamo esigere come consiglieri di opposizione nell’interesse di tutti i cittadini che percepiscono e contano sul nostro impegno». 

Oddino Giampaoletti

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