CUPRA MONTANA “Mille Molliche”, panettoni solidali per la Croce Verde

Andrea Mannocchi: «Un’iniziativa nata quest’anno che non nascondo mi piacerebbe ripetere ancora», il ringraziamento del presidente Andrea Giampaoletti

CUPRA MONTANA, 17 gennaio 2022 – A Natale, si sa, siamo tutti più buoni, ma questa volta la bontà si trasforma in solidarietà e va oltre il periodo natalizio.

ll panificio Mille Molliche, infatti, ha rivolto il suo pensiero a chi da tempo è in prima linea nella lotta contro il Covid, la locale Croce Verde , decidendo che per i panettoni rimasti una volta venduti l’intero ricavato sarebbe stato devoluto a chi ogni giorno si adopera per il paese.

L’idea di Andrea Mannocchi, titolare della panetteria caffetteria, nasce dal confronto con i suoi colleghi che operano in tutta Italia: questi ogni anno dedicano l’ultima cottura dei panettoni, a scopo benefico.

«Abbiamo scelto la Croce Verde, – spiega Andrea Mannocchi – perchè è un’associazione di volontari, che fa tanto per la nostra realtà cuprense ed è giusto sostenere le nostre associazioni».

«Erano rimasti un po’ di panettoni, ne ho rifatti altri, per arrivare a circa 50 pezzi, e il ricavato, se i panettoni saranno tutti venduti, si aggirerà sui 600 / 700 euro, che devolveremo interamente alla Croce Verde. È un’iniziativa nata quest’anno, che non nascondo mi piacerebbe ripetere tutti gli anni: a fine produzione, l’ultima cottura sarà dedicata alla beneficenza».

Tante sono le necessità per queste associazioni che vivono soprattutto su base volontaria, in modo particolare in questi due difficili anni di pandemia, nell’affrontare i costi per l’acquisto di presidi medici. E un sostegno in loro favore, qualunque esso sia, è sempre un segno di vicinanza che meritano.

«Vedere che i cittadini di Cupramontana, come in questo caso Andrea, sono vicini alla Croce Verde con iniziative, offerte o anche solo un messaggio di ringraziamento, – dichiara il presidente Andrea Giampaoletti – ci riempie di gioia e ci fa capire che l’associazione sta andando nella giusta direzione ma sopratutto che è utile a tutta la cittadinanza in questo periodo di pandemia che richiede sacrifici a tutti».

(Redazione)

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