CUPRA MONTANA RINVIATA L’ASSEMBLEA PUBBLICA SULLE SCUOLE, IL SINDACO: “ATTENDIAMO I RISULTATI DEL SOPRALLUOGO DELLA PROTEZIONE CIVILE REGIONALE”

CUPRA MONTANA, 3 novembre 2016 – Rinviata l’assemblea pubblica in programma stasera (3 novembre). La nuova data verrà fissata dopo avere conosciuto i risultati del sopralluogo della protezione civile regionale. Dunque, la scelta dove far continuare la didattica resta in alto mare per le scuole elementari e medie; questa nella sostanza la situazione di attesa dalla quale dipenderanno le decisioni future della Civica Amministrazione. Intanto le proposte del Comunale sulla dislocazione temporanea di alcune classi presso la Casa delle Dottrina Cristiana, un palazzone che non ha subito lesioni e ubicato proprio tra i monumenti chiusi precauzionalmente, sui quali sono intervenuti i Vigili del Fuoco e ditte esterne per la messa in sicurezza di alcune parti esterne, non è piaciuta ai genitori intervenuti alla riunione indetta alcuni giorni fa dal primo cittadino.

Certamente se la scelta dovesse rimanere tale, oltre naturalmente alla Casa delle Associazioni in via Fossatelli che potrebbe essere destinata ad alcune classi elementari, si renderebbero necessari interventi di salvaguardia e prevenzione per quanti dovessero trovarsi obbligati a passare in vicolo San Leonardo o via San Francesco (chiusa quest’ultima per tutta l’estensione da un lato all’altro delle mura) e via Nazario Sauro (chiusa nell’ultimo tratto proprio all’incrocio con via San Francesco e fino all’ingresso delle scuole), per le immaginabili ragioni.

La realtà con la quale la Civica Amministrazione e i genitori di molti scolari e studenti sono obbligati a fare i conti è quella della carenza di strutture fuori dalle mura, capaci di ospitare tutte le classi elementari e medie che oggi trovano accoglienza  nella collegiata di San Lorenzo. Finché poi non arriverà il “sollecitato” intervento per il sopralluogo, difficilmente potranno essere prese decisioni per riaprire magari le scuole medie, appena lesionate negli intonaci e riportare i ragazzi a scuola senza perdere altro tempo.

In verità, proprio questa mattina, passando dalle parti di vicolo San Leonardo, proprio sulla vetrina della sala dell’accoglienza, abbiamo notato il cartello con su scritto “1^a Media”, pensando che sullo spostamento era stato trovato un accordo tra genitori degli studenti e la Civica Amministrazione.  Intanto si continua ad utilizzare il centro di accoglienza notturno, allestito presso il Palazzetto dello Sport che da alcune notti ricovera una decina di cittadini mentre tanti altri continuano a dormire in macchina. Inarrestabile è il lavoro dei tecnici comunali addetti ai sopralluoghi delle private abitazioni con lesioni serie e trascurabili, perché come abbiamo già riferito il numero delle richieste di verifica hanno superato di molte anche le previsioni degli addetti ai lavori.

(o. g.)