Segui QdM Notizie

Cronaca

CUPRA MONTANA TIFO ED AMORE PER LO ZIO CUPRENSE DEL CAMPIONE LEO MESSI

Zio di Lionel Messi -Augusto IlariCUPRA MONTANA, 6 giugno 2015 – La finale di Champion League tra Juventus e Barcellona, nella zona della Vallesina, avrà uno spettatore particolare che, se da un lato tiferà per il club bianconero, dall’altro non potrà non guardare con attenzione ed orgoglio un nipote che tutto il mondo calcistico ammira ed applaude. Parliamo ovviamente di Leo Messi, il centrocampista argentino in forza al club spagnolo, il quale a Cupra Montana ha uno zio, figlio della sorella del nonno paterno del giocatore. Augusto Ilari è un “cuprense doc” come il Verdicchio dei Castelli di Jesi, che di professione ha fatto e continua a fare l’agricoltore. Il rapporto con la famiglia in Argentina è sempre stato vivo ed i contatti costanti. Lo abbiamo trovato all’interno della bocciofila della “capitale del verdicchio” assieme ai tanti amici, tra cui Alberto Pastori, un nome ed un volto noto per il suo importante passato calcistico a livello dilettantistico, ed ovviamente il dibattito che capeggiava riguardava solo ed esclusivamente la finale calcistica europea.

Signor Ilari dove e con chi vedrà la partita?

Sicuramente con gli amici della bocciofila, speriamo di divertirci”.

Lei, comunque vada, alla fine vincerà?

Non tifo in particolare per una squadra, a me piace lo sport e l’importante è divertirsi. Certo, alla fine, se vincerà la Juventus festeggerò perché è una squadra italiana. Al contrario se vincerà il Barcellona andrà bene lo stesso perché in campo ci sarà ‘la pulce”.

Sorpreso di avere tra la sua dinastia un campione di questo spessore?

Sinceramente no. Quando era piccolo e telefonicamente parlavo con i miei parenti in Argentina, e mi avevano riferito del suo trasferimento a 13 anni al Barcellona, seppur lievemente malato, stava male e non cresceva, non credevo proprio in un risultato come questo. L’aria della Spagna evidentemente gli ha fatto bene, come le cure a cui è stato sottoposto, ma sono convinto che campioni si nasce e Leo evidentemente è nato campione”.

Ha avuto mai rapporti diretti con Messi, magari un saluto per telefono?

No, ma sempre ho ricevuto dalla nostra famiglia in Argentina, come loro hanno ricevuto le nostre dall’Italia, notizie tramite lettere e non solo. Ho filmati, foto quant’altro. Anche di Leo ho tante foto ed altrettante cassette, la storia della sua carriera e dei tanti successi importanti. Con il trascorrere degli anni e con i più anziani deceduti, praticamente i nonni del giocatore uno dei quali faceva il falegname, i contatti si sono ridotti anche perché da loro, in famiglia, non c’è più nessuno che parla italiano. Comunque in Italia ci sono altri suoi parenti, soprattutto della mamma di Leo, che vivono nelle Marche a Recanati”.

Cosa dicono i suoi amici di Cupra Montana?

In questi giorni a Cupra Montana, quei pochi che ancora non lo sapevano, hanno appreso che sono lo zio di Messi. Gli amici più stretti da anni mi dicono e vogliono che scriva al giocatore per farlo venire da noi. Poi mi suggeriscono, se le lettere e gli inviti magari telefonici non dovessero bastare, di convincerlo mandandogli delle bottiglie di buon Verdicchio e sono certi che al primo bicchiere alzerà la cornetta del telefono per prenotare il volo e partire per l’Italia e venire da noi”.

Buona partita, Augusto: sarà più contento nel vedere Messi alzare la Coppa o se vincerà la Juventus?

Non accadrà mai ma se entrambi le cose si dovessero realizzare sarei l’uomo più felice del mondo”.

(Evasio Santoni)

ha collaborato Sedulio Brazzini

News