CUPRA MONTANA TRAGEDIA SUL LAVORO, OPERAIO CUPRENSE MUORE IN UN CANTIERE DELL’A14

CUPRA MONTANA, 9 settembre 2015 – Un operaio nativo di Cupra Montana ma residente ad Apiro, Emanuele Sparapani di 34 anni, è deceduto oggi pomeriggio (9 settembre) a causa di un grave incidente sul lavoro in un cantiere sulla A14. Sembra che l’incidente sia avvenuto mentre l’operaio, autista di camion di una nota azienda asfaltatrice, stava scaricando da un carrello un mezzo pesante, pare una motopompa, quando per motivi ancora da accertare, è stato schiacciato dalla stessa. Inutili sono stati i tentativi di soccorso dei colleghi di lavoro e del personale dell’auto medica, come pure il trasporto in eliambulanza all’ospedale regionale. Ad Apiro la notizia è arrivata come una sferzata di vento gelida, intrisa di dolore, quello che si rinnova, perché in famiglia vi era stato già un altro grave lutto più di 30 anni or sono, quando il fratello che oggi sarebbe stato il maggiore, fu investito e ucciso da un’auto lungo una via periferica della cittadina maceratese. Gli incidenti sul lavoro, che pare siano in sensibile calo, ogni anno mietono vittime copiose spesso per la mancanza di sicurezza, poi per distrazioni gravi e in ultimo per casi fortuiti contro i quali neppure la migliore sicurezza ti salva. Il 34enne cuprense era un gran lavoratore, un giovane impegnato anche nel volontariato ad Apiro nella Associazione Piros, a cui dedicava buona parte del proprio tempo libero al servizio del prossimo. Emanuele aveva moltissimi amici anche a Cupra Montana dove era facile incontrarlo a parlare e scherzare specie nel fine settimana; la notizia della sua morte ha colpito i tantissimi amici e conoscenti che questo giovane pieno di vita e di speranza aveva.
(Oddino Giampaoletti)