CUPRA MONTANA “VER SACRUM”, LA POESIA INCANTA

Francesca Costantini si è aggiudicata la finale del progetto itinerante, presente un folto pubblico

CUPRA MONTANA, 17 dicembre 2019 – Francesca Costantini di Pesaro si è aggiudicata il “Ver Sacrum”, la finale del progetto itinerante di poesia ideato dalla Associazione Euterpe di Jesi, che si è svolto sabato scorso nelle Grotte del Monastero di “Santa Caterina” alla presenza di folto pubblico.

Il singolar tenzone poetico

Al singolar tenzone poetico, patrocinato dalla Regione Marche, dal Consiglio Regione Marche, dalle province e comuni di Pesaro, Urbino, Macerata, Fermo, San Benedetto del Tronto e Senigallia, hanno preso parte i finalisti degli incontri precedenti: Sabrina Galli di San Benedetto del Tronto; Fulvia Foti di Macerata; Francesca Costantini di Pesaro; Raffaele Rovinelli di Fano; Simona Riccialdelli di Trecastelli.

L’appuntamento si è sviluppato in un reading poetico al quale hanno preso parte tra gli altri: Marco Fortuna, Andrea Pergolini, Cristiano Dellabella, Roberto Dellabella, Christine Keller, Giuseppe Galeazzi, Luciana Latini, Annarosa Paccusse, Pietro Anderlucci e Oddino Giampaoletti. Le letture narrative sono state eseguite da Gioia Casale e Alessandra Montali.

Una giuria popolare nominata prima dell’evento poetico ha deciso con competenza e non senza difficoltà di scelta, le sorti di questa bella finale di poesia, andata come detto alla poetessa Francesca Costantini; le letture sono state arricchite dalle esecuzioni musicali del Maestro Massimo Agostinelli ma anche dalla simpaticissima presentatrice, per l’occasione,

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Michela Tombi.

Ricordato lo storico Riccardo Ceccarelli

Un momento di commozione forte ha impedito ad un componente delle “Tré Ciùette sù comò “ di finire la lettura di una poesia, poi uno di loro ha ricordato lo storico e giornalista Riccardo Ceccarelli recentemente scomparso e Giuseppe Galeazzi ha chiuso in bellezza l’esibizione del gruppo cuprense, invitato dalla Associazione Euterpe a questo Ver Sacrum. Una bella serata di poesia, di quelle che richiedono attenzione all’ascolto, perché se è vero che il voto ha assegnato la vittoria, ciò non ha minimamente sminuito i contenuti personali e i valori introversi delle composizioni lette.

L’incontro di poesia si è svolto anche grazie all’infaticabile lavoro di Cristiano Dellabella, impegnato tra l’altro in una mostra di creazioni (animali) metalliche presso il Torrione di levante (fine Corso Giacomo Leopardi) e con il Patrocinio del Comune di Cupra Montana in collaborazione con ProCupra e Mig (Musei in Grotta). I ricordi fotografici di questa finale di poesia sono di Luciano Gambini, tra l’altro premiato dalla stessa Associazione Euterpe per la disponibilità costante.

(o. g.)

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