Cronaca
CUPRA MONTANTA PELLEGRINAGGIO MADONNA DELLA GROTTA, DA 36 ANNI TANTA GENTE ALLA CAROVANA DELLA FEDE
14 Maggio 2016
CUPRA MONTANA, 14 maggio 2016 – Data la stagione metereologica poco affidabile, si scruta il cielo con preoccupazione ma l’ottimismo non manca fra i partecipanti a questo pellegrinaggio ormai diventato tradizione a Cupra Montana. Con quello in programma domani (15 maggio), saranno ormai 36 anni che la gente intraprende questa salutare fatica dell’anima, una fatica ben tollerata dai partecipanti che viene vissuta con entusiasmo e fede quasi incuranti della situazione atmosferica.
La strada, 17 chilometri, è lunga e prima di arrivare all’agognata meta del Santuario della Madonna della Grotta c’è tempo di asciugarsi anche con un sole avaro di calore!
Con qualsiasi tempo dunque si parte e i partecipanti adunati all’inizio di via San Bartolomeo fin dalle prime luci dell’alba si danno coraggio reciproco ignorando magari i segnali poco incoraggianti di un cielo plumbeo e assolutamente scevro di sole.
Dietro il crocifisso si parte con l’entusiasmo nel cuore e pronti a divorare la strada che ci separa dal santuario.
Sappiamo già l’itinerario e conosciamo le tappe nelle quali ristoreremo sia il corpo che l’anima.
Con l’entusiasmo dei neofiti aggrediamo le prime curve, il primo tratto di agevole strada che ci porterà alla prima tappa di Sant’Urbano da dove, consumata una frugale colazione e sgravato il corpo da eventuali zavorre, ci si muoverà verso l’accogliente abitato di Domo.
Qui la fatica si fa ardua perché l’erta è difficile ma è quella giusta che ci vuole per prepararci al meglio alla penitenza del castello di Precicchie. Qui, inginocchiati sulle brecce abbiamo modo di entrare in contatto con il Creatore che ci fa sentire la sua bontà sgravando le nostre anime dai massi che le opprimono ma non ci libera dai chili di troppo che gravitano sulle nostre povere rotule.
Cantando si va avanti, salmodiando preghiere fino alla tappa di San Giovanni dove ristoriamo il corpo e prepariamo lo spirito all’incontro con la Madonna non senza prima aver meditato sui passi e sui peccati tramite le icone che accompagnano gli ultimi due chilometri di strada immersa nel bosco ombroso, impreziosite dalle immagini di una bella Via Crucis portata sul posto a forza di preghiere dai fedeli che negli anni ci hanno preceduto.
A questo punto è doverosa una visita all’icona della Madonna che protegge questi luoghi alla quale abbiamo indirizzato i nostri passi, i nostri canti e le nostre preghiere.
I travagli della dura strada sono dimenticati, i nostri pensieri sovrastano gli alti alberi ed i monti che ci circondano, guardiamo con occhi nuovi il mondo e gli artefici di questo, grati agli organizzatori dell’evento che hanno il merito di richiamarci alla gloria del Creatore.
Abbiamo il cuore colmo di bene e di buoni sentimenti e siamo pronti, fra un anno, a sudare e soffrire per ritrovarci numerosi di nuovo su questa radura che ci ha visto condividere il pane benedetto!
Per Cupra e non solo per i cuprensi il pellegrinaggio alla Madonna della Grotta rappresenta un’occasione preziosa di incontro, di meditazione e di preghiera; speriamo ogni anno di essere più numerosi dell’anno precedente ma non è fondamentale; in fondo quel che più conta è esserci!
Ecco il programma del Pellegrinaggio.
Ore 6,00: raduno in via San Bartolomeo (Cupra Montana)
Ore 6,15: partenza
Ore 8,00: sosta a Sant’Urbano
Ore 9,30: sosta a Domo di Serra San Quirico
Ore 10,30: arrivo al Castello di Precicchie (Celebrazione Penitenziale)
Ore 11,30: Santuario Madonna della Grota (Celebrazione Eucaristica)
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