CUPRAMONTANA / IL NUOVO VOLTO DEL CDA DELLA CASA DI RIPOSO

Dopo la rinuncia di Maria Luisa Pelagalli (impegni di lavoro), dal Comune è arrivata la fumata bianca per Giorgio Cardinali alla presidenza. Nella Fondazione arriva Alberto Ferazzani

CUPRA MONTANA, 10 giugno 2019 – Nominata Presidente della Fondazione Papa Giovanni Paolo II° (Casa di Riposo) circa 15 giorni or sono, l’insegnante Maria Luisa Pelagalli ha consegnato le proprie dimissioni nelle mani del sindaco Luigi Cerioni, “determinate dalla impossibilità di usufruire dei permessi scolastici necessari per adempiere agli impegni del mandato”.

Il primo cittadino, accogliendo le motivazioni della decisione ha ringraziato “per la disponibilità da parte di tutti”  ed ha proceduto alla surroga della dimissionaria nominando Presidente della Fondazione Papa Giovanni Paolo II° il già consigliere Giorgio Cardinali, un cuprense da anni impegnato nel volontariato e certamente capace a ricoprire il gravoso incarico.  La signora Pelagalli, persona attiva ed impegnata, ha lasciato a malincuore l’incarico per il quale era stata sollecitata dopo la fine del mandato della presidente Giannina Latini ed aveva accettato la proposta pur con i suoi molteplici impegni personali.

Rimangono nel CdA della Casa di Riposo Leonardo Cesaroni (confermato al secondo mandato da parte del Consiglio Comunale), Barbara Bartoloni e Augusto Fazi (confermati dall’Ente morale Fondazione Carifac) e in corso d’opera è stato chiamato a ricoprire il ruolo di consigliere Alberto Ferazzani: quest’ultima proposta è arrivata in virtù del suo incarico (due mandati) come Vice-Presidente della Fondazione Carifac ed anche perché già consigliere del Cda della Casa di Riposo, dove insieme agli altri consiglieri dell’Ente Carifac, ha portato validi interventi e progetti di ammodernamento della struttura.

Questo ultimo “acquisto” sarà un ulteriore aiuto per il neo eletto presidente Giorgio Cardinali e per tutto lo staff della Fondazione Papa Giovanni Paolo II°. Dunque, dopo una breve parentesi di incertezza il CdA della Casa di Riposo si può dire quasi completo e pronto a programmare gli impegni d’Istituto, peraltro in parte già predisposti dalla Presidente uscente.

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