Cronaca
CUPRAMONTANA, LA PRO LOCO LA “MANINA” DELLA POLITICA NELLA CORSA AL TESSERAMENTO
30 Aprile 2015
CUPRAMONTANA 30 aprile 2015 – Mancano poco più di due settimane alla fatidica assemblea straordinaria dei soci della Pro Loco, che saranno chiamati a ratificare i bilanci del 2012-2013–2014 (non il 2011 erroneamente elencato) mai presentati dall’attuale dirigenza, quasi come se gli obblighi statuari e del codice civile fossero stati scritti per taluni paesi oltre cortina e non per regolare lo svolgimento delle attività della meritoria Associazione. Tuttavia, se da un lato c’è l’attesa per queste elezioni, che dovevano tenersi lo scorso anno, dall’altro sale una certa curiosità per quell’andirivieni di persone negli uffici della Associazione, in Piazza Cavour, perché ciò lascia immaginare una fervente attività di tesseramento di soci politicamente schierati, basti pensare che dagli elenchi visionati, almeno fino a due settima fa, era stato iscritto un esponente politico di maggioranza con la propria consorte, pare la figlia e la madre e anche il fratello.
Diciamo queste cose per capire se i dirigenti uscenti proveranno a fare lo stesso gioco di quattro anni fa e cercheranno di ottenere un risultato bulgaro pur di non mollare l’osso. Qui non vogliamo dilungarci a riesaminare il comportamento tenuto dall’attuale presidente e da un assessore di questa amministrazione che insieme stesero una lista di sinistra per conquistare la Pro Loco, ma vorremmo seriamente chiedere che si lasci lo spazio al rinnovamento non di cordata e per una Associazione lontana da certi giochetti di bassa politica. Se poi la nuova presidente dovesse essere quella simpatica ed eccellente artista che abbiamo sentito più volte nominare, speriamolo, purché si porti in dote una squadra capace di lavorare senza sottostare al palazzo.
(Oddino Giampaoletti)
