Attualità
Cupramontana “Lo Spalmento”, il nuovo teatro all’aperto
Un’opera di rigenerazione urbana «nata dal cuore e realizzata con competenza, passione e grande rispetto per il nostro patrimonio», ha detto.il sindaco Enrico Giampieri, taglio del nastro questa sera, 30 giugno, alle ore 21

30 Giugno 2025
Cupramontana – Si chiama Lo Spalmento e, per i cuprensi, è da sempre il luogo dove ci si ferma, si parla, si condivide.
Ora torna a vivere come teatro all’aperto, che sarà inaugurato ufficialmente oggi 30 giugno alle ore 21, in una Piazza IV Novembre completamente rigenerata. Uno spazio che fonde memoria e visione, cuore antico e vocazione contemporanea.
L’intervento, parte del progetto di rigenerazione urbana e culturale del Comune, è stato realizzato senza aggiungere volumi, ma restituendo dignità architettonica e funzione sociale a un’area storica. Il nuovo volto della piazza si presenta oggi con una pavimentazione in arenaria, gradonate in travertino e corten, sedute, fioriere e un’illuminazione scenografica pensata per ospitare eventi, spettacoli, incontri.
Accessibile a tutti, integrato nel tessuto urbano, Lo Spalmento diventa ufficialmente un teatro di comunità.
Il progetto è stato finanziato attraverso la Misura 19.2.7.4 del Psr Marche 2014–2020, Sottomisura a1 – Fuori Pil, con Cupramontana protagonista del Pil 4 “Teatro e Tradizioni Locali” promosso dal Gal Colli Esini San Vicino. Fondamentale anche il sostegno della Regione Marche – Assessorato alla Cultura e della Fondazione Carifac.
Alla progettazione hanno lavorato l’architetta Maria Rita Gastreghini e l’ingegner Walter Federici, mentre il collaudo è stato curato dall’ingegner Giorgio Libanori. La commissione tecnica era composta dall’architetta Gloria Vitali, dal geologo Daniele Stronati e dal dottor Gianluca Trinei. Responsabile del procedimento l’ingegnera Loredana Pavani. I lavori sono stati eseguiti dalle imprese Mitosi Srl, Paladini Marcello Srl e Cem Carpenterie.
«Lo Spalmento è sempre stato, per noi cuprensi, lo spazio che si apre alla comunità. Oggi è anche un teatro, un luogo vivo, fatto di cultura e relazione», spiega il sindaco Enrico Giampieri.
«A tutti coloro che hanno reso possibile questa realizzazione va il grazie più profondo della comunità. Questo è un progetto nato dal cuore e realizzato con competenza, passione e grande rispetto per il nostro patrimonio».
Durante l’inaugurazione previsto il concerto “Vasco vs Battisti”, che vedrà salire sul palco i corpi bandistici di Cupramontana e Castelferretti e la partecipazione di Mirco Cerioni ed Edoardo Cardinali.
Lo Spalmento si inserisce in una strategia culturale più ampia che negli ultimi anni ha visto il Comune investire nel rilancio del centro storico come polo culturale dei Castelli di Jesi: dal recupero del Teatro Concordia, al Mig – Museo Internazionale dell’Etichetta, fino alla Strada del Gusto e alla futura Biblioteca e Mediateca nel complesso di San Lorenzo.
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