CUPRAMONTANA ORA I RIFIUTI HANNO LA LORO ISOLA ECOLOGICA

CUPRA MONTANA, 13 novembre 2015– Domani, (sabato 14 novembre), alle ore 9.30, in via San Marco di Sotto, la Civica Amministrazione inaugurerà l’isola ecologica “San Marco” che raccoglierà materiali diversi e rimarrà aperta tutti i sabati mattina dalle ore 9.30 alle 12.30, per eventuali informazioni sul servizio si potrà telefonare al numero 0731.78.06.97. Nell’isola di raccolta potremo conferire temporaneamente materiali oggi ritenuti un vero problema proprio per la difficoltà del loro smaltimento e tra questi ricordiamo quelli elencati nell’apposito volantino: Ingombranti e Metalli(tavoli, sedie, divani,mobili, reti metalliche, telai di biciclette, ecc); Legno (trattato e non trattato); Ferro Bianco (lavatrici, stufe, lavastoviglie, boiler, ecc); Apparecchiature fuori uso contenenti Clorofluorocarburi (frigoriferi e altri beni durevoli contenenti CFC); Rifiuti Biodegradabili (sfalci e potature); R.A.E.E. (apparecchiature elettroniche, informatiche, elettrodomestici, tv, monito, srereo, ecc); Batterie (derivanti dalla manutenzione di veicoli a uso privato effettuata dalle utenze domestiche); Pile; Tubi Fluorescenti (neon, lampadine a basso consumo); vernici/inchiostri/Resine;toner esauriti; inerti (Derivanti da lavori di piccola manutenzione effettuati in proprio dalle sole utenze domestiche). “L’accesso alla raccolta è consentito, senza dover sostenere alcun costo, ai cittadini residenti o domiciliati nel Comune di Cupra Montana e agli utenti non residenti ma detentori di utenze domestiche ubicate nel territorio comunale”. Questo sito per la raccolta di tutti questi rifiuti, pur nella sua modesta dimensione, apre uno spiraglio a quanti si potranno trovare nella condizione di dover smaltire rifiuti che prima venivano abbandonati accanto ai cassonetti delle isole di raccolta posti ai margini delle strade. In sostanza questo servizio di raccolta offerto dal Comune, utilissimo, non curerà certo i tanti maleducati che per propria comodità sono abituati a lasciare sacchetti e spazzatura in terra, evitando accuratamente di metterla negli appositi contenitori, magari dividendola e differenziandola. Le cattive abitudini sono dure a morire, soprattutto se non vengono impartite lezioni di educazione civica a monte del problema; speriamo che l’iniziativa abbatta le cattive abitudini.
(o.g.)