CUPRAMONTANA UN BRINDISI DEDICATO ALLA SAGRA DELL’UVA

Con l’apertura delle Fonti del Verdicchio, nel tardo pomeriggio di oggi prende il via l’82esima edizione. Da domani sera e fino a domenica saliranno sul palco Gabry Ponte, The Kolors e infine Equipe 84

CUPRA MONTANA, 3 ottobre 2019 – Siamo arrivati alla inaugurazione della 82^a edizione della Sagra dell’Uva. Oggi pomeriggio, giovedì 3 ottobre, alle ore 19.30, con l’esibizione della Banda Musicale “Don Niccolò Bonanni” e il brindisi di buon augurio, si metterà in movimento il grande macchinario della manifestazione.

Ora al di là del “fischio d’inizio”, momento sempre molto atteso, dobbiamo dire con concretezza che i lavori per rendere funzionale in ogni suo aspetto questa manifestazione di inizio autunno sono proceduti con il solito impegno da parte di tutti i volontari delle numerose Associazioni impegnate in questa 82esima edizione della Sagra dell’Uva.

Intorno l’anello di Cupra Montana, sono stati ultimati gli stands con semplici e graditi rivestimenti di cannuccia, legno, canne, e qualche ora prima della inaugurazione con disegni particolari composti di uve bianche e rosse, tanto per dare un tocco che distingue l’Associazione che in quello stand lavorerà per i quattro giorni di Sagra.

In Contrada San Bartolomeo, all’esterno degli opifici comunali si vedono lunghe file di auto parcheggiate sul ciglio della strada, sono i mezzi di coloro che sono impegnati a costruire i carri allegorici che sfileranno domenica 6 ottobre pomeriggio tra due ali di folla curiosa, di bambini estasiati dai colori e dai personaggi in cartapesta e/o polistirolo, sempre più spesso automatizzati: un lungo lavoro che ogni anno procede sul solco delle esperienze, dell’amicizia e del fare gruppo per questa grande manifestazione.

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Intanto gli operai del Comune stanno ultimando la sistemazione su di un rimorchio delle Canali necessarie al Palio della Pigiatura che si svolgerà sabato 5 ottobre, alle ore 16, davanti il loggiato del Palazzo Comunale (Piazza Cavour). Anche questo spettacolo, che ricorda il duro lavoro della pigiatura a piedi scalzi fatto dai contadini in tempo di vendemmia, ha un particolare riscontro storico e culturale, soprattutto per quanti non hanno mai avuto occasione di osservare questo lavoro che, spesso si protraeva sino a tarda notte, illuminato da lampade ad acetilene (centilène) e/o candele. La Sagra musicale, canterina, colorata, sempre diversa e sempre uguale, affascina i cuprensi e migliaia di affezionati non solo perché è un grande appuntamento nel quale si respirano profumi particolari, ma perché dentro di essa ruota un corollario di appuntamenti diversi e attinenti a settori specifici come “Il Premio Nazionale Etichetta d’Oro” o “Il Medagliere del Verdicchio”, tanto per citare due celebrazioni che onorano il mondo vitivinicolo che a Cupra Montana è di casa. Buona Sagra dell’Uva.

(o. g.)

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