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LETTERE&OPINIONI “DIFENDERE L’AMBIENTE E IL TERRITORIO…POSSIBILMENTE SUBITO!”

JESI, 13 marzo 2019 – Il 15 e il 23 marzo saranno due date importanti per il pianeta e per il nostro Paese. Infatti venerdì prossimo gli studenti di 78 Paesi scenderanno in piazza per chiedere fatti e azioni immediate per fermare le emissioni di gas che contribuiscono all’effetto serra e con esso al riscaldamento globale che, senza questi interventi rischia di produrre sul nostro pianeta effetti catastrofici ed irreversibili.

Il 23 a Roma ci sarà l’appuntamento per una manifestazione nazionale su questo tema e contro le realizzazioni delle cosiddette grandi opere, la Tav, la Tap, il Mose. Ovvio che Rifondazione Comunista sarà dentro questo fiume. Lo riempiremo nei nostri territori ricordando le principali lotte da costruire.

Solo una settimana fa sono usciti i dati, allarmanti, sulle emissioni di gas, sui frequenti sforamenti delle soglie consentite nella provincia di Ancona: dati che  ci raccontano i nodi irrisolti dell’area Aerca, del rischio di un rinnovo senza condizioni della concessione Api, dati che consiglierebbero lo stop ad altri insediamenti inquinanti come il biodigestore dei rifiuti a Jesi, o interventi di attento monitoraggio delle centrali biodisel già istallate, dati infine, che avrebbero consigliato in tante occasioni la sospensione del traffico privato in molte città e zone della provincia.

Sulle grandi opere poi il nostro territorio ne sa qual cosa, da quelle realizzate (il fantasma dell’interporto) a quelle in fieri, la famosa quadrilatero che viaggia tra ritardi e difficoltà di bilancio, per non dire della famosa (fino al ridicolo) uscita ad Ovest dal porto di Ancona. Insomma questi appuntamenti debbono servire per aprire e sostenere localmente un impegno sul territorio, perché da tempo abbiamo imparato che pensare globalmente significa poi agire localmente.

Dispiace perciò che questi appuntamenti non abbiano avuto l’onore di confronti pubblici nelle istituzioni (consigli comunali e Regione), dispiace che nessuno abbia sentito la necessità di chiedere una partecipazione a questi appuntamenti. Non è mai troppo tardi, noi intanto ci incamminiamo, già venerdì ad Ancona alle 9.30 al Monumento ai caduti.

Partito della Rifondazione Comunista – Jesi

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