Cronaca
ELICA Martedì sciopero e manifestazione, coinvolto tutto il comparto del “bianco”
7 Maggio 2021
I sindacati: «Giornata di mobilitazione contro le delocalizzazioni che stanno massacrando il nostro tessuto industriale»
FABRIANO, 7 maggio 2021 – Confermata per martedì prossimo 11 maggio, a Fabriano, la mobilitazione dei lavoratori per dire “No” al piano di ristrutturazione dell’azienda presentato lo scorso 30 marzo.
Una mobilitazione che si articolerà a partire dalle ore 9.30, con uno sciopero di 3 ore che coinvolgerà tutti i lavoratori del “bianco” del distretto fabrianese.
A partire dalle 10 poi il concentramento all’altezza dell’ex Antonio Merloni (“Dove è iniziato il declino”, questo il commento di Fim, Fiom e Uilm) per una manifestazione che arriverà nei pressi della vicina sede centrale dell’Elica.
«Le segreterie territoriali di Fim Fiom Uilm – spiegano le sigle sindacali – proclamano una giornata di mobilitazione di tutto il territorio di Fabriano contro le delocalizzazioni che stanno massacrando il nostro tessuto industriale e per chiedere al governo e a tutte le istituzioni di attivarsi con grande urgenza».
Chiedono un cambio di rotta i sindacati, ricordando la storia del fabrianese come punto di rifermento a livello nazionale, e chiedono scelte coraggiose alle istituzioni di ogni livello.
«L’annuncio del piano strategico di Elica prevede la delocalizzazione della quasi totalità del lavoro attualmente prodotto a Mergo e Cerreto d’Esi – incalzano le sigle sindacali – con conseguenti 409 licenziamenti. questo è l’ennesimo problema per tutto il territorio perché la ricaduta occupazionale sarebbe devastante, considerando anche l’indotto, e costituisce un’ulteriore avanzamento dei processi di desertificazione industriale ed impoverimento del territorio».
(Redazione)
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