Attualità
FABRIANO 28° CORSO DI PRIMO SOCCORSO, LA CROCE AZZURA E LA CULTURA DEL VOLONTARIATO
13 Gennaio 2019
Soccorso & Volontariato
Il corso di primo soccorso della Croce Azzurra dello scorso anno
FABRIANO, 13 Gennaio 2019 – La cultura del soccorso e lo spirito della croce azzurra da trasmettere. Con questi obbiettivi partirà da martedì 15 gennaio il nuovo corso di avviamento al primo soccorso in via Brodolini (sede della Croce Azzurra).
Un corso gratuito, un corso aperto a tutta la cittadinanza, dallo studente al pensionato uniti dalla voglia di essere di sostegno ad una comunità nei momenti del bisogno.
Edizione numero 28
Saranno due le lezioni che si svilupperanno settimanelmente (martedì e venerdì dalle 21 alle 22.30 circa), così come due saranno i “blocchi” del corso di primo soccorso.
Il primo aperto (8 incontri) a tutta la cittadinanza, un corso base per imparare ad agire correttamente durante le emergenze mediche ed il secondo invece dedicato a chi intenderà proseguire la strada all’interno dell’associazione dopo i primi 8 incontri.
In questo caso altri 5 incontri. Altre 5 lezioni temi specifici, come il sistema territoriale d’emergenza del 118, la mobilitazione del paziente, i traumi, le valutazioni del paziente ed il parto d’emergenza.
Tutti e dui i blocchi si avvarranno della presenza di personale medico (medici ed infermieri) come docente, mentre per quanto ridugarda le dimostrazioni pratiche ecco il supporto dei volontari della Croce Azzurra che metteranno in pratica quanto spiegato dai docenti.
I corsi si concluderanno con l’esame finale e per gli studenti delle superiori dai 16 anni in poi, varrà come parte integrante del credito formativo per l’esame di stato.
I “Numeri” della Croce Azzurra
130 volontari dai 16 agli 82 anni, 16 mezzi (tra questi anche la nuova ambulanza consegnata ad ottobre dello scorso anno, leggi l’articolo) per affrontare servizi di ogni tipo e 170.000 km percorsi per oltre 4.000 servizi dall’emergenza al supporto durante eventi pubblici.
Numeri che raccontano del radicamento sul territorio di una realtà che mette l’altro in primo piano.
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