FABRIANO «Annuncio la mia candidatura a sindaco», la mossa di Roberto Sorci

Dopo tante voci ed ipotesi, Roberto Sorci annuncia la sua candidatura a sindaco sostenuto da 4 liste civiche

FABRIANO, 28 marzo 2022 – «Il candidato fantasma è vivo, vegeto e in forma. Annuncio la mia candidatura a sindaco». Roberto Sorci rompe gli indugi e conferma la sua candidatura a sindaco.

Prende vigore quindi la corsa verso le prossime elezioni che porteranno alla scelta del nuovo sindaco della città della carta.

«Con me ci sono degli amici che prenderanno parte a questa competizione – prosegue Sorci – oggi c’è un problema serio e si chiama Fabriano. Il nostro raggruppamento è formato da persone che si sono messe insieme per la nostra città, per tornare ad essere quello che eravamo».

Cita la pandemia, critica velatamente l’amministrazione Santarelli ed incalza. «Andare oltre gli steccati delle ideologie – prosegue–  e siamo qua per dare un segnale di speranza ad una città in crisi, non solo economica. Vogliamo essere fiere delle nostre radici, costruire il nostro futuro conoscendo il passato. Dobbiamo lavorare giorno per giorno, cominciando da oggi».

Un progetto civico, ribadisce. «A spingerci in questa direzione è la nostra passione civica. Ci spogliamo delle nostre appartenenze politiche per il bene e lo sviluppo della nostra città. Coalizione trasversale ed autonoma, aperta a tutti. Un progetto di governo e sviluppo che guarda verso il futuro, con Fabriano che deve essere “Città – Territorio”».

A sostegno della candidatura di Roberto Sorci 4 liste civiche: Amiamo Fabriano, Siamo Fabriano, Missione Rinascita e Lista 30.001 .

Presenti alla presentazione della candidatura Andrea Rossi, Fabio Bernacconi, Ennio Mezzopera, Marco Ottaviani, Leonardo Zannelli e Nicola Paccapelo in rappresentaza delle liste civiche collegate alla candidatura di Roberto Sorci.

Nel programma annunciato attenzione al commercio (piccolo e grande), il lavoro, il patrimonio storico ed artistico, sostenibilità, interazione capoluogo – frazione in funzione di un sviluppo turistico e naturalistico. E poi la sanità al centro di una rinascita che non vuole dimenticare lo sport ha spiegato Sorci.

«Ricostruire una comunità fabrianese, questo sarà il nostro dogma. Vogliamo una città a misura di bambini, anziani e disabili. Tutti dovranno tornare ad essere fieri di essere cittadini. Sono orgoglioso di essere fabrianese e sono orgoglioso dei miei concittadini».

E poi la stoccata: «Ma come mai questo ex sindaco si mette a servizio di un altro progetto? Perché oggi non possono esistere divisioni ideologiche: queste divisioni sono frutto del passato. Ci dobbiamo sentire comunità, perché altrimenti non ci sarà salvezza. Amministrare non può avvenire con le divisioni, cosa fare del palazzo dello sport o del commercio non è destra o sinistra: è visione».

«Per ripartire – Conclude Sorci – c’è bisogno di tutti, lasciando da parte le ideologie: per questo ho preteso che a mio sostegno ci siano solo liste civiche: la nostra stella polare a Fabriano, questo è il patto che proponiamo ai cittadini».

(Redazione)

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