FABRIANO Apertura a singhiozzo per rifiuti ingombranti, fioccano le proteste

Occorre prenotarsi, sperando che la linea telefonica sia libera e comunque l’appuntamento è dato solo per un numero limitato di pezzi

 

FABRIANO, 23 luglio 2020 – Per il cittadino recarsi al centro per i rifiuti ingombranti è come percorrere una via crucis. E come succede in questi casi, ci si rivolge alla politica. Nello specifico a Olindo Stroppa, consigliere di minoranza di Forza Italia, che non ha avuto nessun problema nel raccogliere le lagnanze della popolazione sulle disfunzioni di questa struttura e trasformare il tutto in una interpellanza.

«Vengano risolte queste difficoltà per i cittadini che lamentano gravi disservizi per il conferimento dei rifiuti ingombranti presso il centro raccolta di Fabriano – scrive Stroppa -. Il centro è aperto solo alcuni giorni la settimana ad orari alterni mattino e pomeriggio. Dopo l’emergenza covid19  è possibile conferire i rifiuti solo dopo prenotazione telefonica che spesso crea difficoltà per il sovraccarico della linea telefonica, l’appuntamento viene rilasciato dopo molti giorni dal momento della richiesta e per un numero limitato di pezzi. Questa è la cronaca ma veniamo alle problematiche».

Il consigliere Stroppa le elenca: «La viabilità, non esiste una via di uscita dal centro diversa da quella di entrata e questo crea dei problemi logistici in quanto i mezzi dei privati cittadini sono costretti a complicate manovre per tornare indietro creando quindi ingorgo e amento del tempo di scarico dei rifiuti. Tempo fa feci presente alla amministrazione di questa situazione e mi fu risposto che si stava realizzando una via di uscita per i mezzi diversa da quella di entrata, ma anche questo studio, come molti altri in città sono rimasti nei cassetti segreti. Secondo, gli orari in cui si può andare al centro raccolta sono insufficienti per una comunità di 30.000 abitanti, stiamo parlando di circa 20 ore settimanali con giorni di completa chiusura. In comuni molto più piccoli di Fabriano tali strutture sono aperte tutti i giorni lavorativi della settimana. Concludo con una considerazione, siamo una città virtuale per la quantità di raccolta differenziata, i nostri cittadini sono molto attenti all’ambiente, non chiedo una riduzione, come sarebbe logico, della Tari, chiedo che almeno vengano offerti i servizi ai cittadini. Sempre più frequentemente vengono postate immagini di rifiuti abbandonati a cielo aperto, non vi sembra che si stia facendo di tutto per aumentare questo scellerato gesto?»

(d. g.)

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