Segui QdM Notizie

Cronaca

FABRIANO BATTAGLIA PER IL PUNTO NASCITA: GIOMBI CHIEDE CONSIGLIO COMUNALE APERTO

Convocato un consiglio comunale straordinario sulla sanità montana

Il consigliere comunale (in piedi) di Fabriano Progressista Andrea Giombi

FABRIANO, 18 ottobre 2019 – Una mozione per chiedere la convocazione di un consiglio comunale aperto per discutere del punto nascita del “Profili” dopo la sentenza del Tar che non ha accolto il ricorso dell’amministrazione. (leggi l’articolo)

Il consigliere comunale di Fabriano Progressista Andrea Giombi ha protocollato ieri una mozione per chiedere la convocazione urgente di un consiglio comunale monotematico, per mettere al centro la politica nella questione del punto nascita dell’ospedale fabrianese.

«Ricordo come il forte rischio chiusura del punto nascite si sia paventato già alcuni anni fa – spiega Giombi –  quando l’allora sindaco Giancarlo Sagramola e l’attuale governatore Luca Ceriscioli riuscirono di fatto a raggiungere un’intesa per mantenere attivo il servizio per alcuni anni, appunto tramite la via politica e non giudiziaria. In quel caso, fondamentale fu inserire nell’accordo di sinergia con l’ospedale Salesi di Ancona denominato Afoi, il mantenimento del servizio a causa dei lavori per il raddoppio della Statale 76, che sono tuttora in essere e rendono estremamente complicato il trasferimento verso gli altri ospedali della provincia, mettendo a repentaglio l’incolumità delle gestanti del nostro territorio con il serio rischio di dover partorire in auto o in ambulanza».

Ecco quindi la seconda parte della mozione, quella di convocare il presidente Luca Ceriscioli e tutti gli esponenti della Giunta regionale “Per ascoltare dalla loro voce percorso e motivazioni che hanno portato alla chiusura”.

Sempre tra le righe della mozione anche la richiesta di impegno di portare la questione al ministero, tramite la regione, per chiedere la rimodulazione dei parametri dell’accordo Stato-Regioni. Parametri che, nella mozione di Giombi, dovrebbero tener conto anche di aree montane con viabilità disagevole.

(redazione)

©RIPRODUZIONE RISERVATA

News