Segui QdM Notizie

Cronaca

Fabriano Beatificata Maria Costanza Panas

Un momento importante per tutta la diocesi di Fabriano-Matelica

Sara Marinucci

Fabriano, 10 ottobre 2022 – Si è tenuta ieri, presso la cattedrale di San Venanzio, la beatificazione di Maria Costanza Panas, superiora delle clarisse cappuccine vissuta nel monastero di clausura di San Bartolomeo e morta nel 1963 a Fabriano, dov’è ancora oggi seppellita.

Un momento importante per tutta la diocesi di Fabriano-Matelica, per il quale è stato inviato, da papa Francesco, il cardinale Marcello Semerano.

Dopo aver accertato il riconoscimento di un miracolo da parte della masdre badessa nei confronti di una neonata (divenata ormai adulta, e presente ieri alla celebrazione) che soffriva di sofferenza fetale, insufficienza multiorgano ed emorragia celebrale, è avvenuta la proclamazione da parte della Congregazione delle Cause dei Santi.

Presenti alla cerimonia di beatificazione, celebrata dal cardinale Semerano, il vescovo Massara, l’emerito Giancarlo Vecerrica e i sarcerdoti di Fabriano, tutte le forze dell’ordine di Fabriano, il sindaco Ghergo e gli assessori, le clarisse provenienti da vari paesi del mondo.

«Nel contesto spirituale della misericordia di Dio e nella umana, grata, gioiosa e pronta risposta a lui, noi consideriamo la vicenda terrena della beata Maria Costanza, consideriamo in questa luce la sua risposta alla vocazione monastica e consideriamo la sua spiritualità – ha detto il cardinale Semerano durante l’omelia – Ella ci ha lasciato molti scritti spirituali, ed è significativo che come reliqua in questo rito di beatificazione sia stata consegnata una pagina scritta, a richiamo del particolare voto che aveva fatto, il voto della “penna”».

Il cardinale Semerano durante la lettura della formula di beatificazione

Dopo la lettura della formula di beatificazione da parte del cardinale, è stata scoperta un’immagine di grandi dimensioni che la riatreva in abiti monastici.

La giornata si è conclusa con lo spettacolo a lei dedicato, messo in scena al Teatro Don Bosco, e diretto da don Umberto Rotili.

©riproduzione riservata

News