Segui QdM Notizie

Cronaca

FABRIANO “CAROVANA INDECENTE”: È SFIDA CON LA POLITICA

Coda politica con “polemica” dopo la “Carovana Indecente” di ieri

 

FABRIANO, 21 dicembre 2019 – Dopo la manifestazione la coda polemica, con il presidente del Comitato Indecente 76 a lanciare stilettate nei confronti della politica (locale e nazionale)

«Con rammarico ho notato l’assoluta assenza delle istituzioni, locali regionali e nazionali che erano state, ovviamente, invitate a capeggiare il corteo – spiega Paladini – Il Sindaco di Fabriano, in una mail inviata al Comitato, ha motivato la sua assenza in quanto ha giudicato la manifestazione inutilmente “allarmistica perché i lavori stanno procedendo”. Lasciamo giudicare ai cittadini il contenuto di tale affermazione».

Immediata però la risposta social del primo cittadino che – oltre ad aver reso pubblica la mail spedita al Comitato Indecente 76 – ha ribadito punto su punto alle critiche di Paladini.

Nella mail Santarelli spiegava il perché dell'”ingiustificato allarmismo”, osservando l’avanzamento dei lavori nonostante “Sia abbastanza chiaro che non potranno essere rispettate le scadenze annunciate nel corso della visita del Presidente Conte al cantiere Quadrilatero, i lavori stanno procedendo e anche sul fronte burocratico/amministrativo/normativo relativo allo sblocco dei fondi per le ditte creditrici si sono registrati, anche negli ultimi giorni, dei segnali importanti”.

Il primo ministro, accompagnato dall’allora ministro Toninelli, aveva parlato di una consegna lavori entro aprile 2020. (leggi l’articolo)

«Ribadisco di non condividere l’iniziativa di ieri – ancora Santarelli, questa volta tramite social network e dopo le stilettate di Paladini  In passato ho partecipato insieme agli operai anche al blocco del traffico perchè ritenevo necessario alzare il livello di attenzione e fare pressione sulle istituzioni. In questo momento lo ritengo del tutto inutile e strumentale perchè è sotto gli occhi di tutti che i lavori stanno procedendo. Non si capisce nei confronti ti chi s’intenda fare pressione, forse verso gli operai che dovrebbero lavorare più alacremente?»

(s.s.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA

News